DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] , f. 1; 4362, f. 375; 4447, f. 5v; Fondo concistoriale, Acta Camerarii, 40, f. 54; 49, ff. 377, 495; 51, f. 36 (cariche ecclesiastiche); Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 8260, ff. 93-101 pt. II, ff. 517-520; 8335 pt. I, ff. 265-268; 8338, ff. 139-144 ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] pervenire al ben noto motu proprio del 6 luglio 1816, che costituì un serio tentativo di superare la reazione nello Stato ecclesiastico.
Fra i provvedimenti dell'E. cui si è accennato, si può ricordare la Notificazione del 27 ag. 1814 sul nuovo bollo ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] - G. Colombo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., I, 2, pp. LVII-LXI; C. Violante, La pataria milanese e la riforma ecclesiastica, I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 22-26; O. Capitani, Storiografia e riforma della Chiesa in Italia (Arnolfo e L. S ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] con una significativa riserva. avvenne nèll'ambito del concilio nazionale di Parigi, indetto (giugno 1811) per provvedere agli affari ecclesiastici dopo la decadenza del concordato del 1801 e la prigionia di Pio VII. Il 26 giugno si faceva infatti ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] il suo merito nel negativo, che nel positivo" ma, essendo stato con lui canonico in S. Pietro, lo conosceva come un buon ecclesiastico e di ottimi costumi (Le lettere... al card. di Tincin, I, p. 51). A suo vantaggio il C. poteva vantare la stretta ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] , e proveniente a dirittura da Dio" (p. 253).
L'opera trovò il consenso degli ambienti clericali (vedi la rec. in Giornale ecclesiastico di Roma, 5 maggio 1792, p. 67) e una forte opposizione da parte dei regalisti, i quali riuscirono in un primo ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] B. Borino, L'arcidiaconato di Ildebrando, ibid., III (1948), pp. 488 ss.; C. Violante, La pataria milanese e la riforma ecclesiastica, I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 100, 125, 129; G. Miccoli, Ilproblema delle ordinazioni simoniache e le ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] il rivolgimento istituzionale del 1494, che allontanò i Medici dal potere e ripristinò il governo "largo".
Destinato allo status ecclesiastico, nel 1503, ad appena tredici anni, il G. aveva già conseguito gli ordini minori ed era commendatario di un ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] ; M.A. Federico, Il capitolo della cattedrale di Trento durante il governo di C.E. M. (1622-1658): un corpo ecclesiastico tra politica e giurisdizione, in Annali dell'Istituto storico italo germanico in Trento, XXVII (2001), pp. 73-106; Die Bischöfe ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] tale carica "si adoperò instancabilmente per l'osservanza regolare del suo Ordine, dando incessantemente prove del suo zelo ecclesiastico, e della sua irreprensibile condotta" (Proc. Dat. 214. f. 433v).
Ritiratosi a Nardò al termine del mandato, si ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...