ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] Roma 1882; Gli ordinamenti politici e amministrativi nelle "Constitutiones Aegidianae", Torino-Roma 1884; I Parlamenti provinciali dello Stato ecclesiastico del Medioevo, Roma 1903; Il centone di Proba e la poesia centonaria latina, ibid. 1904; Sull ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] , unito al desiderio di qualche beneficio personale, abbiano poi indotto il G. a dare nelle sue lettere più spazio alle cose ecclesiastiche.
Anche dell'ordine giunto da Roma di bruciare i libri messi all'Indice il G. riuscì a prendersi gioco, dicendo ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] nega l'identificazione fra i due Gunzone, ma in base a indizi interni ritiene comunque il Gunzone Italicus un ecclesiastico; Bullough propone di identificare il Gunzone Italicus con un omonimo prete milanese estensore di un documento del 963 ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] del XII secolo a Roma, dove fu diacono di S. Lorenzo in Damaso; più incerto è che abbia avuto una collocazione ecclesiastica presso la chiesa di S. Pudenziana o presso la basilica del Laterano.
Gli studi più recenti sono concordi nell'identificare in ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] decennio successivo mancano quasi del tutto notizie del Balbi. È certo soltanto che il B., che aveva abbracciato lo stato ecclesiastico, fece in questo torno di tempo carriera in Ungheria: nel 1510 risulta canonico, dalla fine del 1513 preposito di ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] contrari ai diritti di proprietà e di libertà e perché nocivi all'auspicata separazione del potere civile da quello ecclesiastico, e che si sentiva quindi inadatto a fare rispettare e applicare una legge stimata inopportuna, si dimise dalla carica ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] il cardinale N. Albergati, dedicò le "osservazioni" raccolte rispettivamente in L'abbate claustrale (Roma 1639) e Il principe ecclesiastico (Bologna 1644). Nel 1644, stampò a Bologna una silloge di esercizi spirituali, con il titolo La fenice, di cui ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] ministro della Lombardia conte C. Firmian e dallo stesso Sperges di recarsi a ricoprire l'istituenda cattedra di disciplina ecclesiastica presso l'Università di Pavia; tuttavia il G., nonostante l'insistenza del discepolo e amico G. Fontana, già suo ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] per la Cancelleria fiorentina da Benedetto Accolti (in Black, pp. 189 s.), fu chiesta a Pio II la revoca del beneficio ecclesiastico di S. Michele Arcangelo nel territorio di Castiglion Fiorentino, concesso dal papa al G., ancora in nome del crimine ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] Germanico-Ungarico, rimasto privo di docenti per la soppressione della Compagnia di Gesù. L'anno seguente pubblicò De potestate ecclesiastica diatriba Ad tit. II Lib. I Decretaliuni de Constitutionibus, Romae 1774. In polemica ancora con Le Vayer di ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...