CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] alla sua influenza personale su Filippo III, ad arginare le violazioni più appariscenti dell'obbligo di residenza e della disciplina ecclesiastica da parte dei vescovi spagnoli e del clero secolare.
A partire dall'inizio del 1594 la posizione del C ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] in virtù dei meriti conseguiti.
Dal 1417 il L. è presente a Bologna e figura nei principali luoghi della vita ecclesiastica e accademica locale. Il 15 marzo di quell'anno gli furono conferiti dal capitolo della cattedrale il canonicato e la prebenda ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] dalla conquista dei Veneziani furono ulteriormente sanciti nel 1406, quando salì alla cattedra episcopale veronese l'ecclesiastico veneziano Angelo Barbarigo: in quell'occasione il F. partecipò alla legazione che accompagnò in Verona, dalla ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] tuttavia una missione esente da contrasti: furono la materia giurisdizionale e i rapporti tra il potere civile e quello ecclesiastico, nei Paesi Bassi piuttosto orientati in favore del primo, a determinare le maggiori frizioni. Il L. si impegnò per ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] a Treviso. Nel dicembre del 1771 fu chiamato dal governo veneto a manifestare il proprio parere intorno alle commende ecclesiastiche, che si pensava di sopprimere: il B. scrisse in quell'occasione un documentato Ragionanento, presentato il 5 marzo ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] , il cardinale Tommaso Filippo d’Alsazia, che cercò di accreditarsi presso la S. Sede come unico referente per gli affari ecclesiastici dei Paesi Bassi.
Nell’ottobre del 1731 la segreteria di Stato pontificia comunicò al M. che il nunzio designato da ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] riforma debba essere in primo luogo interiore; ed è acutamente consapevole delle difficoltà che la ostacolano, per la carenza di ecclesiastici validi (ibid., ff. 51v-52r).
Se la prima parte dello scritto s'intona a un severo riformismo, la seconda è ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] dell'E.: il problema del diritto comune, delle sue origini, della duplicità della sua natura - laicale ed ecclesiastica insieme -, del suo progressivo modificarsi nelle diverse aree di vigenza. Conseguita la libera docenza nel 1926, fu incaricato ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] del Regno lo nominò esaminatore del clero regio (1787).
Nel 1777 Vincenzo pubblicò a Napoli in quattro volumi le Iuris ecclesiastici praelectiones (2a ed. Bassano 1787, con dedica al patriarca di Venezia). Secondo De Maio (pp. 259 s.), nel testo non ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] con un indice di G.B. Ziletti. Nel frattempo il F. svolse a Salerno l'attività di consulente del foro civile ed ecclesiastico e mise a punto una nuova edizione della Practica (1563). L'opera fu pubblicata solo nel 1575 in base ad un privilegio di ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...