(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] governo, finché un’alleanza tra la borghesia e i Comuni di Friburgo e di Berna portò alla soppressione del principato ecclesiastico di G. (1533). Poco dopo, la propaganda di G. Farel portò alla costituzione, il 21 maggio 1536, della Chiesa ginevrina ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] sui canoni. Le stesse persone coltivano studî teologici e letterarî e uno spirito nuovo ne deriva all'elaborazione del diritto ecclesiastico, anche se le forme non mutano. Ricorderemo qui solo Incmaro di Reims, i cui scritti sul divorzio di Lotario ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] la sua rispondenza "ad un vasto moto di disagio, di paura, d'insofferenza che investiva, grosso modo, metà del corpo ecclesiastico" (p. 356).
Il primo attacco al C., che aveva sollecitato senza successo il papa a pronunciare la condanna di una ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] di S. Stefano e lettore di filosofia a Pisa; Giovanni, anch’egli cavaliere di S. Stefano e pensionario ecclesiastico anche per interessamento di Galilei; Filomena, sposata Petrucci; Faustina, sposata Corsini; Giulia e Laura, che andò sposa al ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Bartolomeo di Porta Ravegnana. Proprio al G. si deve l'iniziativa avviata nel 1515 di riedificare e ampliare questo edificio ecclesiastico, chiedendo e ottenendo dal Senato una porzione di terreno pubblico. Il G. rimase a Bologna per qualche mese in ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] anche se in questo ambito il più attivo fra i sei fratelli Pepoli fu certamente Romeo, così come lo stato di ecclesiastico non impedì a Filippo di partecipare in prima persona e con notevole efficacia alla vita politica della sua città. Nello stesso ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] per le Coplas a la muerte de su padre, che è l'eterno tema della vanità delle cose: la poesia dell'Ecclesiaste, riportata all'intimità di un'esperienza e diventata, in forma musicalmente sentenziosa, la voce diretta di un cuore. Ma questa è ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] si compendiava in tre termini: mussolinismo o "ducismo", nazionalismo, autarchia. Più incerto era l'atteggiamento nel campo ecclesiastico-religioso. Il rispetto dei patti del Laterano era naturalmente il principio ufficiale; e la tendenza più diffusa ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] Padova 1955; N. Bobbio, Studi di teoria gen. del dir., Torino 1955; C. Magni, Avviam. allo studio analitico del dir. ecclesiastico, Milano 1956; V. Giorgianni, Neopositivismo e scienza del dir., Milano 1956; C. M. De Marini, Il giudizio di equità nel ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] destinato al culto, è chiara la grande analogia tra il legato pio e la cappellania. Si distingue tuttavia dalla cappellania ecclesiastica, perché questa è un vero e proprio beneficio, mentre il legato pio non ha questo carattere. Si distingue dalla ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...