LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] , su diretto ordine del papa, che inoltre, con breve del 2 marzo 1630, lo esentò anche dagli obblighi connessi al beneficio ecclesiastico (Celani; Tallián, pp. 269-271). Nel 1632, al L. e altri musicisti il papa affidò la revisione dei canti fermi in ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] per l'anno seguente ad Augusta, alla quale il M. partecipò dal luglio all'ottobre 1555 come rappresentante del Principato ecclesiastico di Trento. Già nel periodo in cui Cristoforo fu governatore di Milano, il M. lo aveva sostituito a Trento, ma ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] cercavano di fare opera di propaganda, diede disposizione ai rettori della città di agire, d'intesa con il potere ecclesiastico, per circoscrivere il focolaio ereticale. Contro il G., già tenuto sotto stretta osservazione, nel 1550 fu quindi messo in ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] (i minutanti) e qualche copista, tutti aspiranti alla carriera diplomatica e per lo più provenienti dall'Accademia dei nobili ecclesiastici. Il F. fu ben presto apprezzato e valorizzato dallo Czacki, che, quando nel 1879 fu destinato, in qualità di ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] G. questi anni furono fondamentali per le conoscenze e le amicizie fatte nell'ambito della Curia pontificia, specialmente fra gli ecclesiastici veneti, di cui Gabriele Condulmer, eletto papa nel 1431 col nome di Eugenio IV, si era circondato. G. ebbe ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] C. Guasti, I, Firenze 1867, ad Indicem;F. di Manzano, Annali del Friuli, VI, Udine 1868, pp. 105-158; O. Raynaldus, Annales ecclesiastici, a cura di A. Theiner, XXVII, Parisiis-Barri-Ducis 1874, pp. 91, 115, 156, 195, 198, 212-214, 224-228, 234-238 ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] mentalmente si riconosceva anche se non si potrebbe dire che vi contribuisse di fatto.
I legami con l'ambiente ecclesiastico e la costante dedizione ai Medici (non esente, sul terreno letterario, dall'esercizio dell'adulazione) non impedirono dunque ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXVI, Roma 1935, p. 374 n. 2; Ordericus Vitalis, Historia ecclesiastica, a cura di M. Chibnall, IV, Oxford 1969, pp. 278, 280; J. Gilchrist, The reception of pope Gregory VII into the ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] , i padri cistercensi, i quali chiesero un nuovo progetto a Giulio Cerruti, soprintendente generale delle fortificazioni dello Stato ecclesiastico. Il progetto fu poi portato avanti dal F., il quale, nel 1698, lo terminò con l'innalzamento della ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] C., ad un accordo di compromesso, che contemplava un finanziamento della sede patriarcale con il contributo delle autorità laiche ed ecclesiastiche; ma si trattò di un accordo a cui mancava la ratifica dell'assemblea popolare e che di fatto non ebbe ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...