FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] del giudice speciale a cui la legge straniera devolve la questione di separazione personale", non avendo l'autorità ecclesiastica in Italia "altra sfera d'influenza che spirituale": per quanto concerne materie di stato civile, "qualunque sia la ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] priore di S. Vittore di Bologna, di Gerardo Caccianemici, bolognese, cardinale romano e futuro papa Lucio II, di numerosi ecclesiastici e di molti potenti laici bolognesi, fu sollevata una questione "ex parte boloniensium". Si chiedeva che E. fosse ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] la causa di canonizzazione del grande predicatore lusitano. Il vero ingresso di G. sulla scena pubblica del mondo politico-ecclesiastico italiano avvenne però poco dopo, nel 1233, in coincidenza con la nascita e la repentina diffusione in alcune tra ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] della corte pontificia per riferirne al suo governo, per lo più al disbrigo di affari concernenti i benefici ecclesiastici vacanti, le dispense per matrimoni, eventuali informazioni o raccomandazioni, mutarono per il sorgere di un nuovo grave ed ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] prestare fede alla copia di una lettera fatta dal C. stesso, nel 1544 questi cercò di ottenere per il fratello, un ecclesiastico, il permesso di studiare tutti i libri eretici. Con questo Camillo non si deve però confondere il cugino omonimo, figlio ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] di Bologna del 1530, di cui il B. era membro, uscisse una bolla pontificia che escludeva dal privilegio del foro ecclesiastico gli Ordini minori.
Nel giugno 1521 fu eletto oratore in Francia, ma rinunciò. Nominato nel maggio 1521 capitano di Brescia ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] e ad accrescere i propri privilegi anche abusivi; così l'editto del luglio 1699, che sottoponeva a censimento i beni ecclesiastici non concorrenti al pagamento dei tributi e ordinava il sequestro dei frutti relativi; così ancora l'editto del maggio ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] di S. Angelo il 19 dic. 1583 e di S. Eustachio il 7 genn. 1587. Ben presto fu fornito di rendite ecclesiastiche per una somma di almeno 5000 scudi annui.
Gregorio XIII era pervenuto alla decisione prendendo a pretesto la contemporanea assenza da Roma ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] facoltà paterne", per cui il futuro scrittore si trovò assai presto nella condizione di dover cercare qualche beneficio ecclesiastico, e di sperimentare la generosità di quell'Ottavio Acquaviva, ai cui servigi entrerà dopo qualche anno.
Nel 1557 ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] nel sacramento dell'altare; considerava il purgatono, le indulgenze, il culto dei santi, l'osservanza del digiuno e il celibato ecclesiastico come infamie e invenzioni della Chiesa. Per lui il papa era l'Anticristo e i preti agenti del diavolo: tutto ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...