AIROLDI, Alfonso
Renato Composto
Nacque a Palermo il 25 febbr. 1729 da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba e da Teresa Reggio. Si formò alla scuola dei padri teatini, avviandosi alla vita ecclesiastica. [...] la carica di giudice del Tribunale di Regia Monarchia e fu per circa un quarantennio assertore di una politica ecclesiastica spiccatamente regalista. Ebbe anche la nomina di arcivescovo titolare di Eraclea e fu cappellano maggiore del re, commissario ...
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ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] ed altri tre cremonesi.
Il processo, avocato dal Senato milanese intorno al 1552 per un contrasto tra il potere laico e quello ecclesiastico, poi sospeso, si concluse nel 1558:l'A. e la moglie furono condannati in contumacia e i loro beni a Ca' de ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] attuati dal B., che, fin dal Consiglio di conferenza del 5 ott. 1819, aveva proposto in tema di legislazione ecclesiastica la riduzione e soppressione di benefici, decime e canoni. A stretto contatto col ministro delle Finanze Brignole e coadiuvato ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 1944], p. 176) tutte le opere del B. pubblicate dopo il 1924 vennero poste all'Indice: è questo l'ultimo provvedimento ecclesiastico che lo abbia colpito.
Con la caduta del governo fascista venne meno la ragione del suo esonero dall'insegnamento e il ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] , a differenza di altri prelati, fece un uso parsimonioso (Sala, II, p. 77), autorizzando comunque l'utilizzazione di beni ecclesiastici per le emergenze finanziare del paese (Chiuso, II, pp. 65, 72 s.).
Quando Carlo Emanuele IV sotto la pressione ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] ).Il C. seguì l'indicazione e pare che il Guisa si mostrasse tutt'altro che sdegnoso all'ipotesi della suprema investitura ecclesiastica.
L'episodio è significativo di quanto il C. fosse tagliato piuttosto per gli intrighi che non per i suoi obblighi ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] , in qualità di segretario, della cancelleria imperiale; dopo la morte della moglie, ma prima del 1490, abbracciò lo stato ecclesiastico. In quell'anno Federico III gli procurò il primo canonicato nel capitolo del duomo di Aquileia, che egli cambierà ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] continuando a occuparsi di teatro, come fece per il resto della vita, il G. riuscì a ottenere un importante beneficio ecclesiastico. Il duca di Mantova e del Monferrato Ferdinando Carlo Gonzaga, al quale lo legavano vincoli di parentela, nel 1677 lo ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] poi stato un membro assai attivo (e proprio attraverso la FUCI avrebbe rincontrato il bresciano mons. Montini, allora assistente ecclesiastico degli universitari cattolici).
Vinto il concorso per la Scuola normale, il F. trascorse a Pisa, fra il 1933 ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] cui il C. firmava la corrispondenza privata, mentre tutte le sue opere e stampe sono firmate Cestari). Avviato alla carriera ecclesiastica, compì gli studi nel seminario di Napoli, ove era rettore in quegli anni, e professore di teologia dogmatica, G ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...