FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] delle famiglie romane, a cura di C. A. Bertini, I, Roma s.d., p. 395; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, XXIV, p. 189; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, III, Monasterii 1923, p. 106; P ...
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CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] i loro figli crescevano nella quotidiana consuetudine con i principi reali e i grandi del Regno.
Il C., destinato alla carriera ecclesiastica, è nominato per la prima volta il 6 febbraio del 1327 come chierico di re Roberto d'Angiò e della regina ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] fuori dal chiostro; la concessione di indulgenze plenarie in punto di morte; la facoltà di alienare e permutare i beni ecclesiastici.
Dopo l'occupazione del Piemonte da parte delle truppe francesi, il B. il 12 dic. 1798 pubblicò una Lettera pastorale ...
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LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] terminata il 29 ott. 1470, e almeno altri sei libri furono stampati con lo stesso carattere romano.
Il L. era un ecclesiastico e questo è sufficiente a spiegare che la sua tipografia avesse sede nel convento di S. Eusebio, anche se non è possibile ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] di allevare i figli col decoro dovuto, tra l'altro senza costringere alcuno di loro alla scelta dello stato ecclesiastico: scelta pure ampiamente praticata dai giovani dei Durazzo, in precisa funzione di difesa del patrimonio. Le due sorelle del ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] lo proponeva come organista al duomo di Milano. Il B. non riuscì ad avere l'incarico, poiché il Borromeo desiderava un organista ecclesiastico, avendo già un secolare al suo servizio, ma qualche anno dopo, il 20 nov. 1587, i soprastanti all'Opera del ...
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BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] dei funzionari pubblici alle caratteristiche arcaiche del ceto nobiliare isolano e al gretto curialismo proprio di quello ecclesiastico), il continuo riproporsi di serie preoccupazioni politiche, nel momento in cui il Regno sardo si trovava più ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] trattative di Pisa del febbraio 1664. Al ritorno da questa missione Alessandro VII indusse il giovane a vestire l'abito ecclesiastico e lo nominò canonico della basilica di S. Giovanni in Laterano.
Negli anni seguenti il B. venne acquistando a fianco ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] da altri documenti editi e inediti di questo periodo, si ricava l'impressione che il C. fosse bene inserito nel mondo ecclesiastico milanese e che fosse in buoni rapporti non solo con il clero decumano, a cui apparteneva, e con il potente primicerio ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] proprio di Pio VII del 4 nov. 1801 in cui si prescrivono diversi provvedimenti per favorire e accrescerel'agricoltura nello Stato Ecclesiastico, nonché l'altro motu proprio del 3 sett. 1800 in cui si prescrive il nuovo sistema annonario e di libero ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...