BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] di ebraico. La Biblioteca Laurenziana rappresentò la più grande passione e il più grande cruccio della sua tranquilla vita di ecclesiastico e di erudito, poiché i canonici di S. Lorenzo, a onta di ogni suo sforzo, si rifiutarono sempre di nominarlo ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] per la sua formazione. Si affacciò al mondo letterario, sollecitato da F.M. Gasparri, suo maestro di diritto canonico, ecclesiastico e arcade (Eurindo Olimpiaco), che gli permise di entrare in contatto con l'ambiente arcadico romano. Tale alunnato ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] L. morì nel 1817.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Culto, p.a., cart. 1400, f. 4 (notizie sulla carriera ecclesiastica del L.); Uffici civici, cartt. 159-161 (notizie sull'attività del L. come municipalista); Studi, p.a., b. 110, f. 4 (alcuni ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] in uno Stato ricco di fertili campagne, ma potero di Agricoltori", che sembrava riferirsi alla situazione agraria dello Stato ecclesiastico (II, pp.. 103 ss.). Il progetto, che venne interamente pubblicato dall'Antologia romana, I (1775), nn. 31-33 ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] ebbe a passare qualche momento difficile allorquando alcuni degli spiriti più irrequieti del gruppo finirono col rendersi sospetti all'autorità ecclesiastica: così, nel 1555, a causa della sua amicizia con il barnabita M. A. Pagani, le cui Rime erano ...
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BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] della Francia e perciò banditi dallo Stato di Milano, il B. restò in patria, abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso dei benefici ecclesiastici in patronato della famiglia. Abate commendatario di S. Vincenzo in Prato di Milano e di S ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] il buon clero romano d'altri tempi ... clero colto, zelantissimo, dignitoso".
Il 7 maggio del 1891 il F. indossò l'abito ecclesiastico e ricevette la prima tonsura. Due mesi dopo, il 7 luglio, conseguì la laurea in teologia e il 20 dicembre ricevette ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] . non fu solo uomo di scienza, ma si dedicò anche all'attività pastorale, sia come commissario e poi assistente ecclesiastico generale degli Esploratori cattolici italiani (1918-28), sia tenendo il rettorato della chiesa di S. Ignazio nel 1924.
Negli ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] condusse vita castigatissima e riservata, aiutato in ciò da un carattere solitario e schivo. Del resto l'impiego ecclesiastico gli permetteva di dedicarsi senza eccessive distrazioni alle occupazione favorite: il F. aveva infatti sempre mostrato una ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] . Divergente, rispetto al Capsoni, ma soprattutto rispetto ai tre fratelli del C., che scelsero tutti di indossare l'abito ecclesiastico, fu invece la decisione di dedicarsi agli studi legali e di intraprendere la professione di notaio, che non aveva ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...