Ecclesiastico (Ferrara 1797 - Torino 1856). Dopo l'assassinio di P. Rossi (1848), gli fu affidato da Pio IX il compito di formare il nuovo ministero; ma dopo la fuga del papa a Gaeta, fallito ogni tentativo [...] di far rientrare il pontefice, dovette dimettersi ...
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Ecclesiastico (Roma 1885 - ivi 1966); sacerdote dal 1909, arcivescovo titolare di Tarso (1928), fu nunzio a Praga (1928-34) e poi a Lisbona (1934-53); cardinale dal 1953. Il fratello Augusto (Roma 1889 [...] - ivi 1936) fu (1929-36) presidente dell'Azione cattolica italiana ...
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Ecclesiastico (m. 997); vescovo di Vercelli dal 978 circa, essendo venuto in lotta con Arduino d'Ivrea che non voleva riconoscere la donazione fatta (995) dall'imperatrice Adelaide alla Chiesa di Vercelli, [...] fu ucciso, mentre la città veniva presa e la cattedrale bruciata ...
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Ecclesiastico (m. 1701), del ramo di Santa Fiora. Figlio di Paolo II marchese di Proceno e di Olimpia Cesi, fu vicelegato di Ferrara (1690), governatore di Ascoli e poi di Ancona (1693), quindi nunzio [...] a Torino (1695-1700) e vescovo di Viterbo (1700) ...
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Ecclesiastico (Genova 1791 - Roma 1858); delegato apostolico di Macerata (1823-26), nunzio a Vienna (1828-32), cardinale (1832), fu per due volte legato pontificio a Bologna (1835 e 1841-43), segnalandosi [...] per l'eccessiva severità nella punizione degli autori del moto di Savigno ...
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Ecclesiastico messicano (n.Tepehuanes, Durango, 1942); dopo aver completato i suoi studi a Roma, dove è stato ordinato sacerdote nel 1966, è stato vescovo di Tehuacán (1985-95) e dal 1995 è arcivescovo [...] di Città di Messico; nel 1998 è stato creato cardinale ...
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Ecclesiastico italiano (Roma 1876 - ivi 1949); ordinato sacerdote nel 1900, ebbe importanti cariche nella Segreteria di Stato; arcivescovo titolare di Adrianopoli (1920), fu vicario apostolico in Romania, [...] poi in Cecoslovacchia (1923) e in Polonia (1928). Cardinale (1935) e prefetto della Congregazione del concilio ...
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Ecclesiastico e filologo (n. Roma - m. ivi 1832), autore di opere di erudizione antiquaria e storico-giuridica (De publicis et criminalibus iudiciis, 1787). Iniziò (1794) l'edizione di Aristofane che fu [...] portata a termine da K. W. Dindorf (7 voll., 1819-26) ...
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Ecclesiastico (Milano 1596 - ivi 1656). Eseguì ambascerie per il re di Spagna; intraprese poi la carriera ecclesiastica, ottenendo (1629) il cardinalato; ebbe poi altre cariche politiche e militari: fu [...] viceré d'Aragona, di Sicilia, di Sardegna, e infine (1655) governatore di Milano ...
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Ecclesiastico e letterato croato (Dolac 1871 - Madrid 1960); arcivescovo (dal 1922) della diocesi di Sarajevo, fu oratore e scrittore vigoroso. Fu in esilio dal 1945. Pubblicò poesie (Pjesme i oblaci "Poesie [...] e nuvole", 1914), romanzi, novelle di argomento sacro, libri di preghiere ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...