GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Veneziano s'afferma prima e meglio di lui; Tiziano gli ruba il posto alla prima occasione. Estraneo di fatto al circuito ecclesiastico, i documenti del 1507-08 lo indicano in ascesa in quello delle commissioni civiche, ma si scontrano poi con i ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] (Gaier, pp. 263-270). Negli anni Trenta il L. portò a termine numerose piccole commissioni ed eseguì perizie per committenti ecclesiastici a S. Fantin (Vio, 1977), per i procuratori di S. Marco (Gallo, 1958-59, p. 199), per il duomo di Palmanova ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] rocca di Fano, carica mantenuta fino al 1499 ed esercitata tramite il già citato cognato (Gnoli, 1923-24); un beneficio ecclesiastico ad Amelia gli fu conferito il 17 luglio dello stesso anno (Felicetti, in Piermatteo d’Amelia…, 1997); l’appellativo ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] inserito in una rete di rapporti professionali e di amicizie influenti, sapientemente coltivate in ambito sia laico sia ecclesiastico, tali da consentirgli di occupare un ruolo importante nella creazione del lessico figurativo ufficiale dell’Italia ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] descritto a suo tempo nel Giornale delle belle arti. Le fonti insistono sulla pietà del C.: in gioventù vestì l'abito ecclesiastico (ma fu incerto sulla sua vocazione) e tutta la vita praticò le virtù cristiane di carità ed umiltà. Ricercava tanto la ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] medicee. È gran merito non solo di forestieri principi illuminati, ma anche di concittadini del ceto nobiliare, ecclesiastico e borghese, di aver privilegiato il C. nelle proprie scelte, dimostrando una notevole disponibilità ad accettarne le ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] preziosa e smaltata, come l’enigmatico Ritratto di giovane (Firenze, Galleria Palatina; Thiem, 1970 G 18), un Ritratto di ecclesiastico (ubicazione sconosciuta; Gregori, 1979, p. 96 e fig. 65) e la S. Caterina d’Alessandria di collezione privata ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] pp. 177-206; F. Franchini Guelfi, Theatrum sacrum: materiali e funzioni dell’apparato liturgico, in Apparato liturgico e arredo ecclesiastico nella Riviera spezzina, Genova 1986, pp. 9-19; G. Colmuto Zanella - E. De Negri, L’architettura del collegio ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] in lui un attento e illuminato lettore della Bibbia, l'intero programma iconografico sia stato concepito senza un consulente ecclesiastico (proveniente quasi certamente dall'ambiente che circondava il papa). Alcune fra le più recenti indagini si sono ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] , con il primo che risulta avere maggiori responsabilità. A partire dal 1540, Mantova fu governata da un alto ecclesiastico "riformatore", in rapporti con G. Contarini e R. Pole. Tale orientamento dottrinale non interferì con la fisionomia della ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...