CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] gli studi. Qui fu ordinato sacerdote, e nel 1768 pronunciò i voti solenni. Nel 1771 tenne lezioni di retorica ad Arpino e, due anni dopo, a Livorno. Fino al 1797 dimorò nel collegio di Monza, procurandosi ...
Leggi Tutto
DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] dal padre a studiare architettura a Pisa (ibid.), dove si stabilì con la moglie Reina di Antonio Martini, abitando nella cura di S. Maddalena fino alla fine del primo decennio dell'Ottocento (Pisa, Arch. ...
Leggi Tutto
LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] prima a Celana, dove ricevette l'istruzione elementare, e in seguito a Monza e a Milano dove completò la formazione religiosa, letteraria e filosofica (G. L., 1766-1831…, p. 13, con ampia bibliografia). ...
Leggi Tutto
DURANTI (Durante), Faustino
Luciano Anelli
Fratello del più noto pittore Giorgio, nacque a Brescia nel 1697 (Zorzi Marchini, 1973, p. 64). Sono poche le notizie biografiche conosciute; visse tra Brescia [...] e Palazzolo sull'Oglio, dove vesti l'abito ecclesiastico alla morte del fratello Giorgio (1753), subentrando al suo beneficio.
Seguì anche nella pittura le orme del fratello maggiore, dedicandosi alla raffigurazione di volatili vivi, prevalentemente ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] dei Piceni; la lapide della sua sepoltura ne ricorda i meriti come giurista e poeta.
Dopo che l'ingresso nella carriera ecclesiastica e la residenza a Roma gli permisero di stabilire contatti con gli ambienti letterati della città l'E. si dedicò con ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Agostino
Camillo Boselli
Nacque a Brescia da Alessio, orologiaio, e da Teresa Manizi, nel 1727 secondo A. Maggi ed il ms. della Queriniana K. V. 4. m 1, (v. ediz. Boselli), nel 1726 secondo [...] Carboni, confermato dall'atto di morte (1776), che lo dice di anni cinquanta circa. Indirizzato dal padre allo stato ecclesiastico. il B. ebbe numerosi interessi culturali, ma dedicò la sua attività soprattutto alla pittura e in questo campo, a stare ...
Leggi Tutto
ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] e di opere d'arte destinate a Filippo II di Spagna -, poi a Milano con Bernardino Campi. Nel 1564 vestì l'abito ecclesiastico, costretto, egli dice, da chi di lui poteva disporre; nel 1566 era già rettore della chiesa di S. Tommaso in Faenza ed ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] qualsiasi impegno politico, anche grazie alla scelta di prendere gli ordini minori, che comportava l'obbligo di portare l'abito ecclesiastico e il titolo di abate. Viaggiò molto a Roma, Napoli, Firenze, Parigi, dove visse a lungo, divenendo amico di ...
Leggi Tutto
LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] di Salvatore Lo Forte. Agli inizi dell'attività del L. possono essere ricondotti due disegni, un Ritratto di ecclesiastico e una Scena biblica (Palermo, Galleria regionale della Sicilia, Gabinetto dei disegni e delle stampe di palazzo Abatellis ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] in Veneto e quindi in Spagna. Nel 1798, orfano di padre e sotto la protezione dello zio Filippo, potente ecclesiastico, lo J. si iscrisse all'Accademia Clementina di Bologna, frequentando i corsi di architettura e figura, acquisendo una spiccata ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...