GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] probabilmente, non fu mai inviata.
Una buona parte delle lettere di G. hanno come tema l'esazione delle decime sui redditi ecclesiastici, istituita dal II concilio di Lione su proposta di Gregorio X e destinata a durare sei anni, al fine di reperire ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] di Agnadello del 1509, quella prerogativa, avocata dalla Sede apostolica, così che quando volevano che a un beneficio ecclesiastico, e in particolare ai vescovati, fosse nominato un uomo di loro fiducia, dovevano rivolgerne supplica a Roma: meglio ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] romane del 649, confermando il perfetto allineamento della Chiesa inglese sulle posizioni tenute da Roma in materia teologica (Beda, Historia ecclesiastica, l. IV c. 15, pp. 239-240; Mansi, XI, coll. 175-180). Non fu però Benedetto a portare a Roma ...
Leggi Tutto
FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] dello stesso F., cercò di intervenire presso il pontifice in suo favore. Il 27 ag. 1507 il F. fu processato dal tribunale ecclesiastico, costretto a pagare 20.000 scudi e trasferito il 26 ott. 1507 nel convento di S. Onofrio sul Gianicolo, dove mori ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e sugli aderenti del conte di Foix fu ritirato, e quello gravante su Lione fu sospeso per tre anni; gli ecclesiastici francesi che non avevano accolto l'invito di Bonifacio a presentarsi a Roma furono perdonati; il decreto che condannava il defunto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] fu decisa la canonizzazione del vescovo Ulrico di Augusta (923-973). Alla sua conclusione G. informò per iscritto le autorità ecclesiastiche di Gallia e Germania sui lavori dell'assemblea e ordinò che a Ulrico venisse reso un culto pubblico. A quanto ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] sistemi e il poemetto I parafulmini.
Nel 1779 entrò a far parte del capitolo della metropolitana di Milano. Interessato alle riforme ecclesiastiche, il B. pubblicò alcuni scritti su tale argomento, tra cui quella Lettre de M. Bossi à M. d'Alembert au ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] alla contesa, gli pseudonimi usati non riuscirono a coprire e mantenere anonimo l'autore, e così il mite e insicuro ecclesiastico camerte, per ironia della sorte, conseguì notorietà soprattutto come polemista abile e indomito.
Fonti e Bibl.:Solo per ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] . 215, ff. 33-39; Archivio di Stato di Napoli, Archivio Borbone, busta 823, fasc. 624; Ibid., Segreteria e ministero dell'Ecclesiastico, buste 1417, 1419, 3320, 3788-3792; Archivio di Stato di Lecce, Gran Corte Criminale e speciale di Terra d'Otranto ...
Leggi Tutto
PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] 1384 fu nominato titolare dell’altare della S. Trinità nella chiesa di S. Leonardo di via San Vitale.
La carriera ecclesiastica di Pietro di Mattiolo subì una svolta importante nel 1409, quando fu nominato, assieme a un certo don Francesco di Lando ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...