Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] fra le due istituzioni (quasi che la prima fosse uno Stato nello Stato) e per la perpetuazione dei privilegi ecclesiastici (Mezzogiorno e Stato unitario, a cura di F. Ferri, 1972, pp. 205-207). Argomentazioni ribadite e rafforzate nel discorso ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] libri, il D. si occupa delle chiese, della gerarchia, dei vestiti liturgici, della messa, dell'ufficio divino, del computo ecclesiastico, dell'anno e dei santi. I testi più antichi sono quasi sempre ripresi dal Decreto di Graziano e dalle Decretali ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] della vita. Ci sono le fedi religiose, che assumono per Grundnorm una verità rivelata, custodita e trasmessa dal magistero ecclesiastico; ci sono le ideologie politiche – diciamo, le religioni secolari e terrestri –, che mirano a un dato assetto dell ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] XLIX, ibid. 1997, pp. 121 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica Medii Aevii, I, Monasterii 1913, pp. 33, 50 s.; Novissimo Digesto italiano, IX (1968), p. 172; Diz. ecclesiastico, II, p. 490; Dict. d'hist et de géogr. ecclésiastiques, XXVI, coll. 291 s. ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] dominio; la Chiesa vantava non soltanto la giustizia signorile nelle terre che costituivano i benefici attribuiti alle dignità ecclesiastiche per l'esercizio del loro ministero, ma anche una competenza esclusiva sia su quanti appartenevano al clero ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] di individui, che traeva la propria autorità sui singoli membri dalla loro sottomissione volontaria. Ma il complesso e delicato equilibrio tra potere ecclesiastico e potere civile nelle società medievali e la varietà e complessità delle istituzioni ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] (ibid., nr. 815). Il ponte sul Trebbia, nei pressi di questa stessa città, era anch'esso in mano a un istituto ecclesiastico (cf. ibid., nr. 895, e Die Urkunden Friedrichs I., 1975-1990, 1, nr. 231). Il ponte situato a Castrola presso Bologna ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] nei vescovati di Montauban, Rieux, Lombez, St-Papoul, Mirepoix e Lavaur. Insieme a Pamiers costituirono una nuova provincia ecclesiastica di cui Tolosa era la metropoli. Allo stesso modo furono distaccati Castres da Albi, Sarlat da Périgueux, Vabres ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] pertinace ed ostinato" (Doc. romani, XXVI), il B. era condannato alla degradazione dagli ordini, all'espulsione dal foro ecclesiastico e a essere consegnato alla corte secolare per la debita punizione; i suoi libri dovevano essere bruciati in piazza ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] iuris canonici, s. B, Corpus Collectionum, VI, Città del Vaticano 1983; per gli interventi di G. in materia di benefici ecclesiastici cfr. J. Brown, The "Declaratio" on John XXII's decree "Exsecrabilis" and the early history of the Rota, in Bulletin ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...