GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Brevio. Fin dal 10 giugno 1514 aveva intanto ricevuto gli ordini minori; nel 1518 era già in possesso del beneficio ecclesiastico di S. Maria del Colle, ottenuto per cessione dallo zio Bartolomeo.
Conclusi gli studi e rientrato in patria, nel giugno ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] alla volta dell'Italia per ottenere la corona imperiale e assumere la sovranità sul Regno di Sicilia ‒ accordò ai principi ecclesiastici in vista dell'elezione del figlio minorenne Enrico (VII) a re di Germania nell'aprile 1220, garantì ai vescovi in ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] affrontò i principali temi non solo teologici e filosofici, ma anche psicologici, economici, politici, di diritto civile ed ecclesiastico. Alcune idee non sono oggi condivisibili ma, per valutarle, è necessario tenere presente il contesto storico, la ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] ), a nord delle Alpi si cominciò a recepire l'esigenza del valore probatorio degli atti, già invalso nei procedimenti ecclesiastici. La decretale di Alessandro III, in forza della quale un atto dopo la morte dei testimoni aveva valore probatorio solo ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] Si dedicò con assiduità alla difesa legale del clero e delle istituzioni religiose, specialmente attraverso la rivista Il Contenzioso ecclesiastico, da lui fondata nel 1899, e alla pubblicazione di vari studi (tra cui Le leggi agrarie e la questione ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] personali, nei suoi confronti; e l'accusa che lo ferì di più fu quella di aver voluto mantenere in vita i tribunali ecclesiastici. In verità dai comportamenti del G. e dalle votazioni che espresse emerge non il profilo di un conservatore ma quello di ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] in guerra con la Francia e bisognosa di stabilità interna, fu costretta a concessioni. La S. conservava i suoi sistemi ecclesiastici, amministrativi e giudiziari, si impegnava a pagare il 2,5% del reddito nazionale e mandava 16 rappresentanti ai Lord ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] l'estradizione.
Che però il C. tendesse sempre a riaffermare la sovranità dello Stato soprattutto nell'ambito delle materie ecclesiastiche lo mostra un altro episodio: il tentativo di aprire a Pisa un convento di suore del Sacro Cuore, notoriamente ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] Rass. degli Archivi di Stato, LII (1992), 3, pp. pp. 625-628, 636; F. Di Donato, Stato, magistrature e controllo dell'attività ecclesiastica. N. F. nel 1743, in Arch. stor. per le prov. napoletane, CXI (1993), pp. 255-328; E. Di Rienzo, "Illuminismo ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] governo, finché un’alleanza tra la borghesia e i Comuni di Friburgo e di Berna portò alla soppressione del principato ecclesiastico di G. (1533). Poco dopo, la propaganda di G. Farel portò alla costituzione, il 21 maggio 1536, della Chiesa ginevrina ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...