Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] nei vescovati di Montauban, Rieux, Lombez, St-Papoul, Mirepoix e Lavaur. Insieme a Pamiers costituirono una nuova provincia ecclesiastica di cui Tolosa era la metropoli. Allo stesso modo furono distaccati Castres da Albi, Sarlat da Périgueux, Vabres ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] pertinace ed ostinato" (Doc. romani, XXVI), il B. era condannato alla degradazione dagli ordini, all'espulsione dal foro ecclesiastico e a essere consegnato alla corte secolare per la debita punizione; i suoi libri dovevano essere bruciati in piazza ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] iuris canonici, s. B, Corpus Collectionum, VI, Città del Vaticano 1983; per gli interventi di G. in materia di benefici ecclesiastici cfr. J. Brown, The "Declaratio" on John XXII's decree "Exsecrabilis" and the early history of the Rota, in Bulletin ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] e gli ebrei da lui tenuta a Milano, Farinacci si propose di dimostrare l’assoluta sintonia fra antigiudaismo ecclesiastico e antisemitismo razzista: «se, come cattolici, siamo diventati antisemiti lo dobbiamo agli insegnamenti che ci provengono dalla ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] della lettera apostolica Ad tuendam fidem sul "dovere di osservare le verità proposte in modo definitivo" dal magistero ecclesiastico), Giovanni Paolo II si è con altrettanta convinzione fatto promotore del dialogo ecumenico con le altre confessioni ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] la Ostpolitik della S. Sede
Nel marzo 1961 Casaroli ebbe da Giovanni XXIII la nomina a sottosegretario degli Affari ecclesiastici straordinari, al cui vertice era mons. Giovanni Battista Scapinelli di Léguigno, mentre segretario di Stato era il card ...
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Clemente III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Vasina-M. Luzzati, Torino 1987, pp. 374-76; G. Fornasari, Il sinodo guibertista del 1089 e il problema del celibato ecclesiastico, "Studi Medievali", ser. III, 16, 1975, pp. 259-92; C. Dolcini, Linee di storia monastica nell'Appennino tosco-romagnolo ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di condanna della Compagnia. Da Roma non si reagì con decisione, ci si limitò a trattare sul problema dell'immunità ecclesiastica senza credere realmente alla possibilità che i gesuiti venissero espulsi, come il re aveva annunciato in una lettera al ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , della diplomazia e degli studi, così come del fasto, degli artisti e della cultura, C. VII fu un vero principe ecclesiastico della fine del Medioevo, dotto e amico di umanisti e di letterati. Non è possibile enumerare gli artisti, gli architetti ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] conosciuti in modo deformato (come il cardinal Di Jorio): l’opinione generale è che i laici siano più adatti degli ecclesiastici per tali mansioni e che non si siano rivelate in questi ultimi competenze così spiccate da giustificare l’eccezione alla ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...