CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (a C. A. il Vaucher - che era sempre stato professore di botanica a Ginevra, prima di occupare la cattedra di storia ecclesiastica - dedicò la Histoire physiologique des plantes d'Europe, in 4 volumi, pubblicata a Parigi nel 1841, l'anno della sua ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] era - non era ancora, forse - sinonimo di simonia: ma poteva Enrico (IV) compiere un atto di rilevanza anche ecclesiastica verso un ecclesiastico trovandosi in stato di scomunica? Non si discuteva il diritto del re in quanto tale, ma si discuteva la ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , che la "cognitione" del "caso" del canonico Saraceni, che vive a Vicenza, che è della sua diocesi, venga rimessa al foro ecclesiastico, anche perché - minimizza, eludendo il fatto che non è in questione l'entità del reato, ma la sua specificità di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] laici, il visto civile per catechismi, pastorali, libri sacri.
In questa ottica venne affrontata la questione dei beni ecclesiastici, secolarizzati dal governo piemontese con il consenso del papa sin dal 1792, e poi dai Francesi con iniziativa ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] dell'opera del delegato spagnolo a Roma presso Gregorio XIII, il re ordinò che esso dovesse essere affidato a un ecclesiastico. Il C., insieme con l'arcivescovo di Palermo e con Niccolò Stizzia, compilò le istruzioni in sei punti per questo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il permesso loro accordato di visitare le rispettive diocesi senza il "regio exequatur"; il diritto di punire gli ecclesiastici con pene spirituali e canoniche, salvo il ricorso al principe; l'attribuzione alle curie episcopali della cognizione delle ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] quale si ordinò la censuazione in tutta la Sicilia dei fondi rurali ed urbani posseduti dalle corporazioni e dagli enti ecclesiastici. Il decreto non fu però mai applicato e così il C., eletto deputato del collegio di Calatafimi, presentò alla Camera ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] ’anatema, così come furono scomunicati gli esecutori materiali i cui parenti non avrebbero potuto prendere alcun ordine ecclesiastico fino alla quarta generazione. Pazzi fu privato di ogni diritto di avvocatura o patronato sulle chiese del territorio ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] De Pie tate Romana, Romae 1625, raccolta di informazioni sulle opere di carità cristiana esistenti a Roma, sul governo ecclesiastico e sulla Curia romana; fu tradotto in diverse lingue.
L'A. si fece conoscere anche quale organizzatore di feste ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] dic. 1866 al 13 febbr. 1867. Fu relatore della commissione per la soppressione degli enti ecclesiastici e la liquidazione dell'asse ecclesiastico: la commissione, respinto il progetto del ministro delle Finanze F. Ferrara giudicato in contrasto con ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...