FOSCARINI, Michele
Roberto Zago
Nacque il 3 sett. 1574 (probabilmente a Rovigo, dove il padre era rettore) da Renier di Michele del ramo di S. Agnese e da Elisabetta di Pietro Morosini, sorella del [...] di degrado in cui versava l'organizzazione della riscossione delle imposte, sull'andamento positivo dei rapporti col mondo ecclesiastico e del suo zelo nell'applicazione delle norme coercitive emanate dal governo della Serenissima nei confronti dei ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] alle elezioni politiche, Firenze 1879), nonché attraverso una fitta corrispondenza con amici del movimento cattolico transigente, laici ed ecclesiastici (da A. Conti a Carlo Alfieri di Sostegno, dal conte Rossi Scotti all'abate Stoppani a mons ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] una restaurazione civile e religiosa imperniata sulla funzione insostituibile dell'aristocrazia e sulla indispensabile ma contenuta riforma del tessuto ecclesiastico.
Il 5 maggio 1531 il C. lascia Brescia per far ritorno a Venezia (nel 1530 era stato ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] e tentando di assicurarsi nella regione le posizioni di forza alle quali da tempo aspirava, rinfocolando contro lo Stato ecclesiastico l'ostilità dei signori esautorati ed occupando militarmente alcune città. Il B. fu tra i principali condottieri ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] dalla città.
Dopo questo soggiorno parigino lo troviamo incamminato verso Roma, per regolarizzare la sua posizione di ecclesiastico e rientrare nell'Ordine dei cappuccini, secondo quanto affermò al giudice istruttore; ma più probabilmente intraprese ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] C. con il titolo di "maestro di campo generale delle battaglie dell'alma città di Roma e di tutto lo Stato ecclesiastico". Egli mantenne tale incarico fino al 1570.
Il 7 maggio 1563, per intercessione del cardinale Carlo Borromeo, ottenne l'incarico ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] campo anticlericale, fu vicepresidente del comitato per l'erezione dell'obelisco commemorativo dell'abolizione del foro ecclesiastico (Torino, piazza Savoia, 1854). Dal novembre 1853 fu presidente del comitato elettorale della Sinistra parlamentare ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] , Antonio da Montecatino), la bolla di papa Bonifacio IX, relativa alla disciplina dei beni ecclesiastici secolari della città, sottoposti a dominio ecclesiastico, allo scopo di renderne più agevole l'applicazione ai casi pratici.
Non è provato che ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] .
Sull'E. non si hanno più testimonianze di rilievo sino al febbraio 1522, anno in cui compare in un documento ecclesiastico in qualità di suffraganeo dei cardinale G. Salviati, vescovo , di Ferrara. Oscura rimane la data della sua morte; lasciò un ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] quello di una "riforma" dei gesuiti, che si inseriva tanto in una più lontana, e più volte ripetuta esigenza politico-ecclesiastica - dallo scorcio del '500 all'età di Benedetto XIV - all'interno della Chiesa cattolica, e nei suoi rapporti con gli ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...