ALBERTI, Giovan Vincenzo
Armando Sapori
Nacque il 28 apr. 1715. Ammesso all'Ordine di S. Stefano nel 1722, fu paggio di Gian Gastone de' Medici, e, più tardi, avviato dal padre alla carriera diplomatica. [...] , prendendo spunto dall'appoggio dato dal Consiglio di Vienna alla città di Pistoia nel giugno del 1746, per una sua vertenza contro la manomorta ecclesiastica locale, si voleva impedire in tutto lo stato l'acquisto di nuovi beni immobili da parte di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] et potiorem obtinet dignitatem", e perciò il re non può farne la collazione, né gli è lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a venire a Roma di persona o a mandare a udire ciò che Dio dirà attraverso ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] fine del tribunato, si contenterà senza contraddirsi di una politica di salvaguardia e persino di restaurazione del patrimonio ecclesiastico e nel campo sociale di misure di assistenza che lasciano intatti i privilegi della classe dominante.
La prima ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] del 2 ott. 1826 e recatagli dall'ablegato B. Cordella, ma, probabilmente per evitare gli obblighi che comportava una dignità ecclesiastica così elevata (si ricordi che non aveva mai preso gli ordini sacri), la rifiutò e solo al suo rientro in Italia ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] C., ad un accordo di compromesso, che contemplava un finanziamento della sede patriarcale con il contributo delle autorità laiche ed ecclesiastiche; ma si trattò di un accordo a cui mancava la ratifica dell'assemblea popolare e che di fatto non ebbe ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] 1674, II, pp. 428-462 e poi, con l'aggiunta degli altri docum. processuali redatti da C. e dei verbali del processo ecclesiastico, in P. Villari, La storia di fra' G. Savonarola e de' suoi tempi, Firenze 1930, II, pp. CXLVII-CCLXXXVII. I documenti ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] Su questo soggiorno romano siamo scarsamente informati: l'ultimo atto a noi noto del D. è la domanda di un beneficio ecclesiastico a favore del suo cappellano Luca Oliva, che lo aveva accompagnato nell'esilio.
Si ignora la data esatta della morte del ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] 5 giugno 1248, col quale il papa Innocenzo IV, che era suo zio, lo autorizzò a mantenere dignità e benefici ecclesiastici di diversa specie, benché fosse già canonico di Bayeux. Entrò a far parte del capitolo della cattedrale genovese di S. Lorenzo ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] 'arbitrio ed assunse il potere insieme con il padre Rodolfo e il cugino Adriano: i tre si denominarono "difensori dell'ecclesiastico stato di Perugia". In effetti il governo della città fu esercitato da Adriano, poiché negli anni successivi il B. fu ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] del B. per lo studio e il suo stesso celibato possono apparire manifestazioni di una vita che già si predisponeva alla disciplina ecclesiastica. Nel 1587 poi, morto Paolo Bisanti vescovo di Cattaro e vicario generale del p t. ato aquileiese, il B. ne ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...