BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] altro perché impiccato e squartato dall'aiutante. Documento fondamentale per la "storia criminale e penale dello Stato Ecclesiastico" (Ademollo), dal quale risulta altresì evidente la reazione di quel governo ai moti patriottici. Le vittime politiche ...
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BOCCAPIANOLA, Francesco
Gaspare De Caro
Primogenito di Diomede e di Caterina Albertini, nacque a Napoli intorno al 1585. Iniziò la carriera militare intorno al 1607. Nel 1614 era nel reggimento napoletano [...] (settembre 1641, febbraio 1644) per trattare con quei principi un'azione comune contro la famiglia Barberini e lo Stato ecclesiastico a sostegno del duca di Parma Odoardo Farnese. L'abilità diplomatica del B. ebbe qualche peso nell'adesione alla ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] da osservarsi inviolabilmente per ordine espresso della Santità di N. Sig. dalle militie a piede e a cavallo dello Stato Ecclesiastico,Roma 1626. E alla sua severa e pedante personalità è forse riconducibile, nel nuovo clima di affari politici in cui ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . 100: lettera a Lorenzo de' Medici del 28 giugno, da Roma). Pure, in quegli anni egli partecipò a importanti iniziative ecclesiastiche: la ripresa e il compimento del concilio lateranense V, voluti da Leone X e accompagnati da un fiorire di speranze ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] poi di nuovo vescovo di Agen dall'11 nov. 1306 al 5 maggio 1313. Due fratelli di C. V abbracciarono la carriera ecclesiastica: il primo, Béraud, fu arcivescovo di Lione (1289-1294) prima di essere creato cardinale vescovo di Albano da Celestino V nel ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] ad ind.; S. Guazzo, La civil conversazione, a cura di A. Quondam, Modena 1993, ad ind.; I. Donesmondi, Dell'istoria ecclesiastica di Mantova, II, Mantova 1615, pp. 224, 295, 333-339; Id., Vita dell'ill.… Francesco Gonzaga vescovo di Mantova…, Venetia ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] opera viene classificata (Mols) tra le traduzioni di B. incerte e discusse.
Oltre che con il pontefice ed il mondo ecclesiastico, B. ebbe rapporti anche con l'imperatore Federico Barbarossa, al quale egli dedicò la traduzione del De natura hominis di ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] . Richard, La Papauté et les missions d'Orient au Moyen Âge (XIIIe-XVe siècle), Roma 1977; A. Franchi, La svolta politico-ecclesiastica tra Roma e Bisanzio (1249-1254). La legazione di Giovanni da Parma. Il ruolo di Federico II, Roma 1981, ad ind.; H ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] ), nel corso del 1297 tanto il padre del G., quanto Giovanni di Ugolino ottennero dal pontefice la riserva di un beneficio ecclesiastico nella città o diocesi di Pisa per un loro figlio. Iacopo di Giovanni sarebbe così divenuto nel 1300 arciprete del ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] dello stesso viene progressivamente portata alle estreme conseguenze rilevabili nella sua Teoria dello Stato fascista ovvero lo Stato ecclesiastico che null’altro è se non lo Stato totale (si veda su questo Emilio Gentile).
Nell’autoricostruzione del ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...