CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] i "regalia beati Petri" che fossero in suo possesso, e in genere si impegnava a favorire la restituzione di tutti i beni ecclesiastici e laici usurpati nel corso della guerra. C. II da parte sua concedeva a Enrico che le elezioni dei vescovi e degli ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] latinizzata del cognome Miani) e di Contarina Contarini, dopo la morte della quale Pietro Emiliani era passato allo stato ecclesiastico. Dalla moglie il M. ebbe Francesco, il primogenito, e almeno una figlia, Taddea. Nient'altro è noto della sua ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] da parte di Emanuele Filiberto. E per questo motivo, oltre che per un editto ducale che ledeva i privilegi del foro ecclesiastico, si lagnò del duca il papa stesso nel concistoro del 24 agosto. Il B. perciò, secondo le istruzioni di Roma, inoltrò ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] all'ostilità dei molti nemici che quello si era procurato nelle sue lunghe e appassionate battaglie.
L. ebbe la dignità ecclesiastica di acolitus, il più elevato fra gli ordini minori del clero milanese, che raggiunse negli ultimi anni dell'XI secolo ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] Congregazione dei vescovi e dei regolari. Non è noto se fin da giovanetto o solo in tale occasione vestisse l'abito ecclesiastico che l'ufficio comportava. Pochi mesi dopo questa nomina moriva Gregorio XV e gli succedeva con il nome di Urbano VIII ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] della legge Siccardi.
Non accontentandosi di dare il proprio voto contrario al progetto di legge sull'abolizione del foro ecclesiastico, il F. stampò, nell'aprile del '50, una memoria in risposta ad un opuscolo intitolato In proposito del foro ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] approvata già il 31 marzo, ma il consenso dato dal braccio demaniale non fu subito seguito da quello del braccio ecclesiastico, disponibile a un accoglimento solo formale della proposta, a condizione che il viceré rifiutasse con la motivazione di non ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Nato in data imprecisabile da Vincenzo, conte di Grotteria, e da Bernardina Siscar dei conti di Aiello, nel 1526 successe al padre nei possedimenti feudali di Grotteria, [...] da qualsiasi scomunica o interdetto "e altre qualsivoglia censure e pene..., da qualsivoglia voto, trasgressione di precetto ecclesiastico, spergiuro, homicidio casuale, o vero attuale, delitto da mani violente immesse nella persona di qualsivoglia ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ., 2 ed., XIX, 5, a cura di A. Pasini, p. 8); e infine l'energica opera per la restaurazione dello stato ecclesiastico del legato pontificio B. Cossa, entrato nel 1407 a Forlì, dove, a memoria del governo dell'Albornoz, rimaneva l'antico palazzo dell ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] e a continuare la famiglia. Ai due figli cadetti provvide destinando il secondogenito Orazio Maria (1660-1715) allo status ecclesiastico (fu vescovo di Fiesole dal 1703), e facendo entrare precocemente il terzo, Giovanni, nell’Ordine di S. Stefano. L ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...