La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] causale, a volte modificavano la loro posizione per quieto vivere.
Il gran numero di uomini di legge e di ecclesiastici francesi che cercarono di valorizzare la filosofia di Descartes dopo la sua morte, pubblicandone le opere e le lettere inedite ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] genovese della Federazione universitaria cattolica italiana, avendo modo di stringere amicizia con monsignor G. B. Montini, assistente ecclesiastico nazionale.
Conseguita la libera docenza in diritto civile il 1° dic. 1933, ottenne l'incarico di ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] autorità nell'intrico della legislazione e dell'amministrazione pontificie, non più cliente dell'alto ceto nobiliare ed ecclesiastico, non più passivo oggetto ma interlocutore, sollecitatore di moderne riforme ma anche abile mediatore. Dovette anch ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] sec. XIII.
Fu arcidiacono della cattedrale reggiana fin dal 1244, secondo il Tiraboschi, certamente dal 1248; la sua carriera ecclesiastico-politica, frutto degli stretti legami di parentela con Innocenzo IV, si svolse in un momento storico che vide ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] . si distingue per un maggiore rilievo dell'azione personale del papa in questioni di carattere anche non strettamente ecclesiastico, che interessavano i regni transalpini. Per quanto riguarda invece la situazione locale di Roma, la presenza del nome ...
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sinodo
Nell’antica Grecia con s. si intende l’assemblea. In Etolia il termine è riferito alle assemblee federali e, in partic., alle due riunioni dopo l’equinozio d’autunno, per l’elezione degli strateghi [...] in poi in Grecia e poi a Roma con il termine s. furono indicate numerose associazioni private. ● Nel linguaggio ecclesiastico s. designa l’adunanza di rappresentanti di varie Chiese, indetto per armonizzare questioni riguardanti aspetti disciplinari ...
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Uomo politico messicano (San Pablo Guelatao, Oaxaca, 1806 - Città di Messico 1872). Dopo tre anni di guerra civile fu eletto presidente della Repubblica (1861) e affrontò l'aggressione francese al Messico [...] Ana, fu, durante le presidenze di Juan Álvarez e di Ignacio Comonfort (1855-57), ministro di Giustizia e degli Affari ecclesiastici, e redasse la legge J. che limitava i privilegi della Chiesa e dell'esercito; poi (1857) ministro degli Interni e ...
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Ente costituito in Italia dalla l. 3036/1866, al posto della Cassa ecclesiastica. Mentre in altri paesi (Francia, Belgio, Spagna, Germania) la soppressione degli enti ecclesiastici comportò l’incameramento [...] enti soppressi fu devoluto a speciali aziende che in Austria presero il nome di fondo di religione, in Italia di Cassa ecclesiastica (1855, poi sostituita dal f.). Con l’istituzione del F. si volle attuare il principio della separazione fra Stato e ...
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Famiglia genovese, di origine forse lombarda, la cui potenza mercantile ed economica risale al sec. 12º (il capostipite, Vassallo, fu console del comune nel 1137); si affermò per l'attività bancaria nel [...] v.); Angelo, autore di una importante relazione sulla caduta di Costantinopoli (1453); Benedetto (1517-79), cardinale; Goffredo, ecclesiastico e attivo rappresentante della Repubblica genovese a Roma, come appare dal suo carteggio (1559-99); Giovanni ...
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Garibaldi, Menotti
Patriota (Mustardo, Brasile, 1840 - Roma 1903). Figlio primogenito di Giuseppe e di Anita, fu battezzato con il nome di Domenico, ma fu chiamato dal padre Menotti in onore del patriota [...] per la circoscrizione di Velletri dal 1876 al 1900, aveva ottenuto in enfiteusi perpetua dalla vendita dell’asse ecclesiastico (1874-75) una vasta tenuta agricola nell’Agro romano, che rese produttiva, nonostante fosse infestata dalla malaria ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...