Ecclesiastico e uomo politico (Mühlebach, Alto Vallese, 1465 circa - Roma 1522); ordinato prete a Roma (1489), fu uomo di fiducia di Giorgio Soprassasso nella lotta contro il vescovo di Sion e i partigiani [...] della Francia (1494-96); poi, divenuto (1499) egli stesso vescovo di Sion, svolse un'intensa attività politica antifrancese, rompendo (1509) col suo antico alleato Soprassasso. Creato cardinale in segreto ...
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Ecclesiastico e uomo politico sloveno (Sveti Jurai, Stiria, 1872 - Belgrado 1940); rappresentante del partito popolare sloveno al parlamento austriaco, dopo il crollo della monarchia asburgica strinse [...] con Pašić il cosiddetto patto di Ginevra per l'unione dei Croati e degli Sloveni ai Serbi nel regno di Iugoslavia. Fece parte di varî gabinetti, e (1928) fu a capo del governo, cercando invano di attenuare ...
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Ecclesiastico (Belvedere, Senigallia, 1765 - Osimo 1838). Cardinale nel 1826 (pubblicato solo nel 1828), vescovo di Osimo e Cingoli nel 1829, fu inviato il 15 febbraio 1831 ad Ancona come legato a latere, [...] con missione di preparare un moto ostile agli insorti delle Province Unite; ma arrestato per la strada dai liberali (18 febbr.) e tenuto come ostaggio, il 25 marzo concluse con i membri del governo provvisorio ...
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Ecclesiastico, scrittore e oratore (Digione 1627 - Meaux 1704). Arcidiacono di Sarrebourg presso la cattedrale di Metz, nel 1659 pronunciò a Parigi la prima delle sue grandi orazioni funebri, tra cui si [...] ricordano soprattutto quelle per Enrichetta di Francia (1669), Enrichetta d'Inghilterra (1670) e Luigi di Condé (1687). Vescovo di Condom (1669), nel 1670 diventò precettore del Delfino, per il quale scrisse ...
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Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite dei Pazzi, fu [...] testimone, nella chiesa di S. Maria del Fiore, dell'assassinio di Giuliano e del ferimento di Lorenzo de' Medici. Ritenuto per questo, a torto, complice dei Pazzi, fu per breve tempo in carcere. Nel 1483 ...
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Ecclesiastico e uomo d'arme (Venezia 1401 - Roma 1465). Figlio del medico veneziano Biagio T., di modesta famiglia, è ricordato erroneamente, a partire dal sec. 17º, con il cognome Scarampi (probabilmente [...] per un'affrettata lettura del testamento in cui lasciò coeredi della sua immensa fortuna due suoi "familiari", parenti del card. E. Scarampi, astigiano, morto nel 1440) o Scarampi-Mezzarota o semplicem. ...
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Ecclesiastico e uomo di stato polacco (Sienno, Sandomierz, 1389 - Sandomierz 1455). Divenuto vescovo di Cracovia (1423) e cardinale (confermato da Niccolò V nel 1449), fu a capo del gruppo di magnati che [...] . Nella lotta tra Eugenio IV e il Concilio di Basilea assunse una posizione conciliarista, conforme alle tendenze dominanti nell'ambiente ecclesiastico e accademico di Cracovia. Ebbe come programma l'unione con l'Ungheria, la lotta all'ussitismo e l ...
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Ecclesiastico croato (Osijek 1815 - Đakovo 1905), di famiglia di origine austriaca. Sacerdote (1838), vescovo di Đakovo (1849), promosse il movimento nazionale croato nella prospettiva politica dell'unione [...] degli Iugoslavi. Fondò l'Accademia iugoslava delle scienze e arti, la pinacoteca e l'università di Zagabria. Contribuì alla pubblicazione dei Monumenta Slavorum meridionalium di A. Theiner, alle raccolte ...
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Ecclesiastico e uomo politico (forse Waynfleet, Lincolnshire, 1395 circa - Waltham, Hampshire, 1486); sacerdote (1426), prevosto a Eton (1442), fondò il Magdalen College a Oxford (1448). Enrico VI lo fece [...] eleggere vescovo di Winchester (1447). In occasione della rivolta dei piccoli proprietarî del Kent capeggiati da Jack Cade, che, dopo aver sconfitto l'esercito reale, erano entrati in Londra (1450) chiedendo ...
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Ecclesiastico e diplomatico francese (Saint-Marcel-d'Ardèche 1715 - Roma 1794). Abate, estremamente mondano e galante, in grazia della marchesa di Pompadour, fu inviato ambasciatore a Venezia, dove riuscì [...] come mediatore a comporre una vertenza che la Repubblica aveva con la S. Sede. Tornato a Parigi, fu incaricato dei negoziati che, nel 1756, condussero al "rovesciamento delle alleanze" e sboccarono nella ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...