DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] studi primari a Bairo, per quelli di grammatica, umanità e retorica, nel 1756 passò ad Ivrea. Deciso ad abbracciare lo stato ecclesiastico, nel 1758, entrò nel seminario vescovile di Ivrea ove, per un biennio, studiò filosofia e, per un altro biennio ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] Sapienza, dove conseguì il 20 dic. 1841 il dottorato in utroque iure. Nel 1842 fu impiegato alla congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari e dal 1843 al 1845 a quella del Concilio. Il 2 genn. 1846 fu nominato da Gregorio XVI delegato di ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] i primi insegnamenti (è testimoniata la sua frequenza alle scuole nel 1458 e nel 1459), prendendo molto presto l'abito ecclesiastico e la tonsura. Dedicatosi agli studi giuridici, il 7 ott. 1479 conseguì la laurea in utroque a Bologna, dove aveva ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] granduchessa di Toscana (3 marzo 1809-1° febbr. 1814), alla caduta del regime francese decise di abbracciare lo stato ecclesiastico, e nel 1815 ricevette gli ordini minori. Due anni dopo si recò a Roma, dove compì una carriera eccezionalmente rapida ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] e all'educazione dei giovani. Maturò in questo periodo la sua vocazione religiosa e la decisione di abbracciare lo stato ecclesiastico. L'8 sett. 1859 venne ordinato sacerdote a Firenze. Per completare gli studi teologici si trasferì quindi a Roma ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] gli insorti e per mantenere la pace e l'ordine, collaborando col nuovo governo anche come membro della commissione ecclesiastica. Dopo la caduta della Repubblica fu catturato mentre si nascondeva nella casa della duchessa M. L. Granito, fu rinchiuso ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Armando Petrucci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio. Suo padre, cugino e confidente del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, [...] : il 28 giugno 1348, in seguito ad una supplica di Niccolò, Clemente VI concesse al giovane ecclesiastico un canonicato a Firenze e, nonostante le proteste del clero fiorentino, il 9 marzo 1349 il cardinale legato Annibaldo di Ceccano gli ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] alcuni vescovi dello Stato pontificio; poi addetto, il 4 giugno, alla commissione cardinalizia per la riforma degli affari ecclesiastici; fu vicecommissario, il 7 giugno, dell'Inquisizione, e il 16 settembre esaminatore di sacri canoni per i promossi ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] quelli teologici a Novara, dove nel 1823 venne ordinato sacerdote. L'anno prima, l'assegnazione di un beneficio ecclesiastico a Riva Valdobbia gli aveva permesso di ritornare nella valle nativa; dopo breve tempo venne nominato cappellano e quindi ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] Macerata, dove restò, in qualità di lettore, per gli anni 1557 e 1559. In questo periodo, abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prevosto del capitolo di S. Salvatore (probabilmente a seguito della rinuncia in suo favore dello zio Giuliano). Nel ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...