FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] (i minutanti) e qualche copista, tutti aspiranti alla carriera diplomatica e per lo più provenienti dall'Accademia dei nobili ecclesiastici. Il F. fu ben presto apprezzato e valorizzato dallo Czacki, che, quando nel 1879 fu destinato, in qualità di ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] G. questi anni furono fondamentali per le conoscenze e le amicizie fatte nell'ambito della Curia pontificia, specialmente fra gli ecclesiastici veneti, di cui Gabriele Condulmer, eletto papa nel 1431 col nome di Eugenio IV, si era circondato. G. ebbe ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] C. Guasti, I, Firenze 1867, ad Indicem;F. di Manzano, Annali del Friuli, VI, Udine 1868, pp. 105-158; O. Raynaldus, Annales ecclesiastici, a cura di A. Theiner, XXVII, Parisiis-Barri-Ducis 1874, pp. 91, 115, 156, 195, 198, 212-214, 224-228, 234-238 ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXVI, Roma 1935, p. 374 n. 2; Ordericus Vitalis, Historia ecclesiastica, a cura di M. Chibnall, IV, Oxford 1969, pp. 278, 280; J. Gilchrist, The reception of pope Gregory VII into the ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] C. si rifaceva alla tradizione sarpiana per affermare la sua concezione di "una profonda divisione tra potere politico e ecclesiastico, tipica del mondo veneto" e appoggiare sul piano politico l'opera di riforma della Deputazione ad pias causas.
"Era ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] e in forza dei suoi stretti legami con la tradizione dello "stile" della Curia romana, sollecitò un circolo di ecclesiastici e laici campani ad uno studio particolare dell'epistolografia latina e contribuì con ciò all'inizio di una scuola capuana di ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] , Gregorio I non mancava di raccomandare all'influenza e al prestigio del "patricius" e il rettore e il patrimonio ecclesiastico da questo amministrato. A C. il papa conseguava anche una lettera di presentazione per il vescovo Arechi di Gap: segno ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] diaconia di S. Adriano e poi del presbiterato di S. Cecilia – non mancherebbe certo menzione di un tale curriculum ecclesiastico, di cui nell’iscrizione citata, invece, non si fa cenno in nessuna delle versioni trasmesse. Tillmann, del resto, nel ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] un cardinale per la sede arcivescovile beneventana è perfettamente coerente con le linee della sua politica di riforma ecclesiastica e amministrativa dell'Italia meridionale. A partire dalla seconda metà dell'XI secolo in coincidenza con la fine ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] clericale. S'ignorano la data di morte della moglie e i motivi della sua decisione; l'inizio della sua carriera ecclesiastica è da ascriversi senz'altro ai primi del 1467: essa fu straordinariamente rapida, grazie alla protezione e agli interventi ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...