PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] santi apostoli Pietro e Paolo, e nostra dichiariamo che tutti coloro che, dopo l’invasione di Roma e del territorio ecclesiastico, dopo la violazione sacrilega del patrimonio di S. Pietro da parte delle truppe francesi, hanno commesso a Roma e nelle ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Brevio. Fin dal 10 giugno 1514 aveva intanto ricevuto gli ordini minori; nel 1518 era già in possesso del beneficio ecclesiastico di S. Maria del Colle, ottenuto per cessione dallo zio Bartolomeo.
Conclusi gli studi e rientrato in patria, nel giugno ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] priore di S. Vittore di Bologna, di Gerardo Caccianemici, bolognese, cardinale romano e futuro papa Lucio II, di numerosi ecclesiastici e di molti potenti laici bolognesi, fu sollevata una questione "ex parte boloniensium". Si chiedeva che E. fosse ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] la causa di canonizzazione del grande predicatore lusitano. Il vero ingresso di G. sulla scena pubblica del mondo politico-ecclesiastico italiano avvenne però poco dopo, nel 1233, in coincidenza con la nascita e la repentina diffusione in alcune tra ...
Leggi Tutto
CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] prestare fede alla copia di una lettera fatta dal C. stesso, nel 1544 questi cercò di ottenere per il fratello, un ecclesiastico, il permesso di studiare tutti i libri eretici. Con questo Camillo non si deve però confondere il cugino omonimo, figlio ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] di S. Angelo il 19 dic. 1583 e di S. Eustachio il 7 genn. 1587. Ben presto fu fornito di rendite ecclesiastiche per una somma di almeno 5000 scudi annui.
Gregorio XIII era pervenuto alla decisione prendendo a pretesto la contemporanea assenza da Roma ...
Leggi Tutto
BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] B. un'autorità nell'ambiente della Curia romana, a cui egli non volle mai far seguire i passi necessari della carriera ecclesiastica. Nel 1590 e nel 1591 rifiutò la nomina a vescovo di Urbino a cui era stato sollecitato una prima volta da Francesco ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] sacerdote (lo fu nel 1819). Prese a elaborare un ampio quadro che armonizzava il diritto civile con l'ecclesiastico, fino a formare un corso suo proprio di istituzioni civili, a cui seguirono le istituzioni criminali; si ispirava fondamentalmente ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] una precoce maturità. Nel 1521 il fratello Basilio, desiderando recarsi alla corte papale in cerca di brillante carriera ecclesiastica, sollecitò la divisione dell'eredità paterna col F. che ottenne, grazie alla sua comprovata serietà, il permesso da ...
Leggi Tutto
GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] già nel 1073, ma ricusato dalle città del Nord che parteggiavano per un pretendente al trono sostenuto dal ceto ecclesiastico, il bano Demetrio Zvonimir.
Sempre secondo la Historia dell'arcidiacono Tommaso, nel corso del sinodo spalatino del 1074 G ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...