GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] tra i personaggi.
Nel 1547 ottenne dal cardinale la prepositura di Crema (rendita di 300 ducati) senza dover prendere l'abito ecclesiastico. Dopo la morte del Ridolfi, nel 1550, entrò al servizio del cardinale François de Tournon e vi rimase fino al ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] 'opera sia da cogliere un sintomo dell'aspirazione tipica delle cerchie umanistiche romane e fiorentine di pervenire a un beneficio ecclesiastico (Dionisotti, Chierici, pp. 183 s.), è deduzione non dimostrabile, ma certo acuta. L'opera non dà mai l ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] delle dodici lettere (senza risposta ma mai distrutte e spesso rilette) di Robert de la Pole.
L'invenzione dell'ecclesiastico inglese, ammiratore segreto della marchesa, fu un'intuizione del febbraio 1981, a seguito di una lettera del giovane prete ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , notizie, appunti che gli avevano procurato tanti anni di diretta esperienza politica, di milizia, di maneggi con principi, ecclesiastici e corti nobiliari. Ritiratosi a Venezia, città di librai e stampatori ma anche di mecenati come Guido Aviano ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] e imperiali a partire dal sec. VIII, funzionali, nell'auspicio del G., a una compiuta storia dei "fasti ecclesiastici dell'insigne Chiesa aretina" (ibid.). La dissertazione del 1760 ne trasse la duplice dimostrazione della giurisdizione spirituale e ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] dell'omaggio e del plauso.
Quando Ippolita morì, nel 1520, il C. provvide alla sua futura carriera abbracciando lo stato ecclesiastico che gli venne offerto da Leone X (1521). In una lettera del luglio Aloisa appare al tempo stesso come la più ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] non particolarmente devoto, egli era tuttavia un rispettoso uomo di chiesa. Modotemporis, egli era un nepotista e un ecclesiastico avido; all'episcopato sommò svariati benefici, ad alcuni dei quali rinunciò poi a favore dei nipoti. Intelletto non ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] certo puntiglio, forse non dovuto a mera vanità, la sua pur limitata autorità di magistrato "civile" di fronte al potere temporale ecclesiastico (cfr. l'aneddoto riferito da G. G. Belli nel suo Zibaldone, p. 156 n.).
Accadevano, poco dopo, i moti del ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] alla scomparsa dell'autore. Il manoscritto originale, subito dopo la morte di Roberto Sanseverino, fu dato in mano all'uditore ecclesiastico che, per il contenuto, lo bruciò. L'opera aveva però già cominciato a circolare e Giovan Marco Cinico ne ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] anno più tardi sarebbe stato fatto suo dalla rinnovata massoneria, contrapponentesi alla missione apostolica del sacerdozio ecclesiastico; infine, elemento non trascurabile nella risentita e passionale anima del Carducci, il senso di una frustrazione ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...