CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] economiche della famiglia. Nel 1749 decise di abbracciare lo stato ecclesiastico entrando nel collegio dei gesuiti di Ferrara. Assolse gli uffici inerenti alla propria condizione di studente prima e poi di maestro di eloquenza fino a quando venne ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] , anche se, da un accenno contenuto in una sua lettera, risulta aver fatto parte di una giunta per "la riforma degli ecclesiastici". Ben viva ed attiva anche in questi anni fu invece la sua scuola, rappresentata specialmente da P. Contegna e da G ...
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FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] Non si ha notizia degli studi seguiti né dell'anno in cui passò allo stato ecclesiastico. Visse per molti anni a Roma, almeno a partire dal 1690, quando (il 5 ottobre) prese parte alla fondazione dell'Arcadia insieme con G. M. Crescimbeni e G. V. ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] . Tra i quali i più vicini al C., almeno a giudicarne dalle Lettere da lui edite, sembrano essere stati gli ecclesiastici meridionali (A. Capecelatro, Ludovico da Casoria, ecc.), oltre al Reumont che del C. soleva servirsi per commissioni a Firenze e ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] X, che, secondo il Di Francia, egli avrebbe conosciuto di persona e frequentò, coerentemente con la sua posizione di ecclesiastico.
A una permanenza che, se rapportata al contemporaneo soggiorno romano di altri due noti scrittori di novelle - il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] . Il M. ebbe due sorelle più grandi, Primavera (1465-1500) e Margherita, nata nel 1468, e un fratello minore, Totto, ecclesiastico.
Negli autografi, la forma volgare del cognome è Machiavegli, con la palatalizzazione di "lli" in "gli" e la grafia "ch ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] elenco delle opere; mentre L. lacobilli, ricalcando ad verbum la scheda del Pico, aggiunge l'indicazione dello stato ecclesiastico ("presbiter") e la notizia tratta dal Commentarius rerum Spoletanarum di G. B. Braccesco, manoscritto, secondo il quale ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] di Treviso. Mancano ulteriori notizie: pare che compisse gli studi in seminario, e che poi, non incline allo stato ecclesiastico, fosse attratto dalla poesia drammatica e dal teatro. Conseguì una certa notorietà, dal momento che in occasione della ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] di filosofia nel collegio dei gesuiti di Gorizia, e dal 1705 quelle di teologia a Vienna, abbracciando lo stato ecclesiastico. Appunto il vescovo di quella città, Francesco Ferdinando barone di Rummel, lo consacrò sacerdote; compiuto poi il regolare ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] dalla fortuna" (Montanari, p. 4), gli consentirono una prima solida educazione affidandolo all'età di sette anni a un precettore ecclesiastico, il quale, dopo averlo iniziato al culto della lingua latina e della poesia epica, lo indirizzò a studi di ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...