POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] Majorca 1229-1550, Paris 2001, pp. 222 s., 570, 701, 735; W. Bracke, Paolo Pompilio, una carriera mancata, in Principato ecclesiastico e riuso dei classici. Gli umanisti e Alessandro VI. Atti del convengo, Bari-Monte Sant’Angelo... 2000, a cura di D ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] G. Lami); la pubblicazione nel 1756 a Venezia, per i tipi di G. Bettinelli, di un testo insolito per un ecclesiastico, l'Epicuro difeso. Osservazioni critiche sopra la di lui filosofia, che difendeva la morale epicurea, pur associata alla metafisica ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] il testo biblico dei Proverbi contaminandolo con altri testi analoghi di carattere sapienziale, in particolare l’Ecclesiastico. L’esposizione degli ammaestramenti, espressamente rivolta ai «comunal omini» (v. 16), cioè agli strati inferiori della ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] del C.: certo è che egli dovette godere di una buona educazione letteraria, e che fu inizialmente avviato alla carriera ecclesiastica. Infatti verso la fine del terzo decennio del secolo si trasferì a Roma e vi trovò impiego presso la Curia: quasi ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] delle Rime ai"dotti sermoni" del Corso fa collocare questi versi dopo il 1567, anno in cui quest'ultimo abbracciò lo stato ecclesiastico. Al Corso, inoltre, come risulta dal cap. II, il F. fece leggere i suoi versi in vista della stampa, prima che ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Paris 1927-1933, Louvain 1949-1952, con traduzione latina. Il terzo libro, che è una trascrizione della seconda parte della Storia Ecclesiastica di Giovanni di Efeso, è edito e tradotto in francese da F. Nau, Analyse de la seconde partie inédite de l ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] illuminanti, anche se spesso subito spente, e che, al di fuori dei suoi schemi, quel suo insistere sull'universalismo ecclesiastico coglie un motivo veramente importante della storia d'Italia, visto con occhio, certo, di ateo, quale si professava il ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] chiedere la consegna del C. e degli altri imputati, il duca ordinò solamente la consegna di B. Valentini, in quanto ecclesiastico, il quale decise di presentarsi spontaneamente al tribunale. Ma, essendo stato questi portato a Roma (dove lo aveva poi ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] il genere agiografico, che proprio in quegli anni tornava a essere di grande attualità, attirando l'attenzione delle gerarchie ecclesiastiche. A parte l'ovvio motivo di contrasto con il fronte estremo dei riformatori più radicali che avevano revocato ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] Clemente VII era a Bologna, e la morte del C. fu tenuta nascosta da quanti aspiravano a succedergli nei suoi benefici ecclesiastici: fu così sepolto segretamente e senza onori, e ai letterati suoi amici fu fatto credere che fosse in Toscana a fare ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...