BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] stesso rinunciò nel 1629, desiderando di rimanere semplice canonico fino alla morte.
Con questa semplice e ritirata esistenza di buon ecclesiastico di provincia il B. conciliò assai felicemente un suo nativo gusto ed amore per la vita dei campi, che ...
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Monaco ortodosso e umanista (Arta, Grecia, 1475 circa - Troice-Sergieva Lavra, Kiev, 1556). Dopo aver studiato in Italia, dove ebbe contatti con A. Manuzio e subì l'influenza di G. Savonarola, nel 1507 [...] , dove prese a tradurre dal greco in latino il Salterio e altri libri liturgici, poi da altri volti in slavo ecclesiastico. Per discordanze rispetto ai testi sino allora circolanti in Russia il metropolita Daniele nel 1525 lo fece condannare da un ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] 1638. Rientrato in patria, si dedicò per un breve periodo alla professione forense; divenuto abate, ottenne il beneficio ecclesiastico della pieve di Latisana. Si iscrisse, con il nome di Ferace, all’Accademia udinese degli Sventati, fondata tra ...
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In diplomatica, sinonimo di littera, nel senso di documento pubblico, imperiale, regio e pontificio, emanato in forma di lettera.
Nella letteratura latina, genere di componimento poetico in versi, talvolta [...] letteratura italiana, denominazione di alcuni poemetti lirico-didascalici in versi sciolti o in terzine del 17° e del 18° sec. (come le e. di C.I. Frugoni).
Nel linguaggio ecclesiastico, le lettere degli Apostoli che fanno parte del Nuovo Testamento. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] la teoria di Mosca terza Roma. Negli scritti di Nil Sorskij, fautore di un monachesimo povero e contrario alla proprietà ecclesiastica di beni materiali, e di Iosif Volockij (entrambi 15°-16° sec.), sostenitore del potere temporale della Chiesa e del ...
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Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] diplomatica. Mortagli nel 1520 la moglie Ippolita Torelli, che aveva sposata nel 1516, al C. fu conferito lo stato ecclesiastico; nel 1524 Clemente VII lo nominò nunzio in Spagna. I quattro anni della sua nunziatura segnarono però il fallimento della ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] inaugurando da questo momento un'avventurosa vita di cortigiano. Da Roma, ove nel 1573 si trovava presso il fratello Fabio, ecclesiastico e segretario del cardinale Farnese, inviava al duca di Urbino il disegno di Tunisi, della Goletta, "et di tutta ...
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BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] di consigliere e segretario di Michele Peretti, nipote di Sisto V e principe di Venafro, dal quale ottenne un beneficio ecclesiastico abbastanza cospicuo.
La data della sua morte è incerta, e tradizionalmente la si poneva agli inizi del sec. XVII ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] pontificato di Urbano VIII, amico di suo padre, il quale lo fece suo cameriere di onore conferendogli un lauto beneficio ecclesiastico. A Roma il C. frequentò i Lincei ed ebbe relazione più o meno stretta con alcuni dei maggiori rappresentanti del ...
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ZAHRADNÍČEK, Jan
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta cèco, nato a Mastník presso Třebíč (Moravia) il 17 gennaio 1905.
Nelle prime raccolte Pokuření smrti (Tentazione della morte, 1930), Návrat (Ritorno, 1931), [...] di O. Březina, Z. è spesso portato alla cadenza dell'inno che si snoda lento come un cerimoniale ecclesiastico. Nelle successive raccolte, Pozdravení slunci (Saluto al sole, 1937) e Korouhve (Gonfaloni, 1940) si accentua la macchineria barocca ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...