Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] o se non sia qualificato homo del demanio così che non sia soggetto a nessun servizio o condizione di alcuna persona ecclesiastica o secolare, ma sia sottoposta direttamente soltanto a noi": è questa la Const. I, 79. Nasce un nuovo casus belli, con ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] legge del 1855 che abolì tutti gli ordini religiosi ritenuti privi di utilità sociale, conferendone i beni alla nuova Cassa ecclesiastica. La legge fu oggetto di un duro scontro parlamentare e civile, mentre Pio IX ruppe le relazioni diplomatiche con ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] religiosa offertogli dal direttore di coscienza, l'oblato G. B. Raineri - autore dell'operetta Norma pratica di un vero ecclesiastico (Milano 1760) - il quale influì in modo profondo e duraturo sulla rigorosa concezione che il D. ebbe del ministero ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] Congregazione dei vescovi e dei regolari. Non è noto se fin da giovanetto o solo in tale occasione vestisse l'abito ecclesiastico che l'ufficio comportava. Pochi mesi dopo questa nomina moriva Gregorio XV e gli succedeva con il nome di Urbano VIII ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] il 2 marzo 1825.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Concilio, a. 1818 (relazione ad limina); recensioni delle opere del M. in Giornale ecclesiastico di Roma, III (1787-88), pp. 119 s.; V (1790), pp. 85-87, 137 s.; VI (1791), pp. 121 s.; VII (1792 ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] sospetto, che potesse cadere nel animo de l'Altezza Vostra, ch'io come vescovo dovesse pendere da la parte de l'autorità ecclesiastica: perché Ella deve esser certa ch'io non sono così ingrato et imprudente che per un modo poco commodo, il quale io ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] e il B., che non mancò di protestare con la massima energia, richiamando il commissario pontificio all'osservanza della libertà ecclesiastica, fu tradotto a Roma, dove fu arrestato e rinchiuso nel convento di S. Agostino e quindi nelle carceri di Tor ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] di Bastia e poi avviato al sacerdozio; si trasferì poi a Roma, dove compi studi di logica, di diritto civile ed ecclesiastico (fino al dottorato in utroque iure)e di morale teologica. A Roma si legò probabilmente ai potenti Colonna, sotto la cui ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] vennero sempre considerate da lui come mezzi per esercitare meglio il suo apostolato; comunque sia, il B., come altri ecclesiastici letterati o scienziati del suo tempo, non rifuggì dagli agi o almeno dalle possibilità di successo mondano che il suo ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] (Fantuzzi, p. 364). Affiancò all’impegno scientifico l’esercizio dell’avvocatura sia nel foro civile sia in quello ecclesiastico.
Come ricorda egli stesso (Subtilissima singularia, c. 185), nel 1409, per sfuggire alla peste accolse l’invito di ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...