ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] i cui rapporti con la Curia erano divenuti ancora più tesi per contrasti in materia d'immunità ed esenzioni ecclesiastiche, contrastò assai vivamente tale missione. L'A., abilissimo diplomatico, seppe superare ogni ostacolo e difficoltà da parte del ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] nelle pubbliche scuole dei gesuiti. Laureato in diritto civile e canonico, esercitò per molti anni l'ufficio di avvocato ecclesiastico, finché si ritirò a vita privata, dedicandosi interamente agli studi. Morì a Venezia il 30 genn. 1805.
La sua prima ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] ; L. V. Pastor, Storia dei Papi, XIV, 1,Roma 1932, pp 32-36, 143, 145, 201, 210, 275, 293, 297, 301 311; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV,Monasterii 1935, pp. 29, 47, 142; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, III, p. 83. ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] dovesse essere individuato nel Benivieni. Quanto al Gonnelli, dall'esame del primo volume delle Collactiones di benefici ecclesiastici dell'Archivio arcivescovile di Firenze, relativo agli anni 1591-1595, la stessa autrice trasse il convincimento che ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] la Chiesa in generale e sopra il clero sì regolare che secolare, sopra i vescovi e i pontefici romani e sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo Francone 1768, p. 210.
94 Ibidem, pp. 288-289.
95 C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, a cura ...
Leggi Tutto
IVO (o Ivone), santo
Giuseppe De Luca
Nato in Bretagna a Kermartin presso Tréguier il 17 ottobre 1253, studiò a Parigi (1267) diritto civile, e a Orléans (1277) diritto canonico; nel 1280 fu assunto [...] in qualità di giudice ecclesiastico a Rennes, e nel 1284 in qualità di officialis dal vescovo di Tréguier. Fu insigne per rettitudine e bontà d'animo e meritò il nome di avvocato dei poveri. Parroco di Tredrez nel 1285, e nel 1293 di Louannec, morì ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] opere di diritto civile ed ecclesiastico, che facevano parte della sua biblioteca.
Il D. seguì le orme del padre: studiò, infatti, diritto prima a Vicenza, come risulta da un atto del 19 sett. 1495, e si trasferì poi a Padova, dove si laureò il 27 ...
Leggi Tutto
Nome di tre fratelli vissuti in Egitto (prima metà sec. 13º), tutti e tre scrittori in lingua araba, ma appartenenti alla Chiesa copta. Il primo e il terzo furono filologi; il secondo, Abū al-Faḍā'il, [...] è autore di un nomocanone (raccolta di diritto ecclesiastico e diritto civile), ove nella parte civile son mescolate norme attinte al diritto romano-bizantino con altre di diritto musulmano malikita. Una tarda versione etiopica di quest'opera (sec. ...
Leggi Tutto
MANENTI, Carlo
Emilio Albertario
Giurista, nato il 7 settembre 1860 a S. Quirico d'Orcia (Siena), ivi morto il 16 gennaio 1929. Discepolo di V. Scialoja, si laureò nel 1882 nell'università di Siena [...] civile nell'università di Siena, che tenne fino alla morte. Dal 1894 tenne sempre anche l'incarico del diritto ecclesiastico.
Lasciò opere notevoli, tra le quali ricordiamo: Il caso giuridico e la sua prestazione nelle obbligazioni alla consegna di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO d'Accursio
Giuseppe Timpanelli
Terzo dei figli di Accursio (v.), nacque nel 1246 in Bologna. Ivi si addottorò in diritto civile e canonico, che poi insegnò all'università. Fu proscritto da [...] Bologna nel 1274 con tutta la famiglia dei Lambertazzi. Mortagli la moglie, divenne ecclesiastico (1289), ottenne benefici in Francia e Spagna; quindi, chiamato da Bonifacio VIII e nominato uditore del tribunale pontificio, rimase a Roma, tranne ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...