GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] iuris canonici, s. B, Corpus Collectionum, VI, Città del Vaticano 1983; per gli interventi di G. in materia di benefici ecclesiastici cfr. J. Brown, The "Declaratio" on John XXII's decree "Exsecrabilis" and the early history of the Rota, in Bulletin ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] suo interesse per "la questione biblica" nel settore degli studi religiosi, per i tentativi di rinnovamento in campo ecclesiastico e nei dibattiti sui problemi teologico-critici che caratterizzavano l'inizio del '900 e i suoi convincimenti circa il ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e lombardi e che nel 1786 si era riunito il sinodo di Pistoia.
Dopo aver esposto ancora una volta la degenerazione della disciplina ecclesiastica e i suoi motivi, il C. si fa ora più audace nel proporre i rimedi. Non si tratta soltanto di difendere l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] simile impostazione era un superamento completo e definitivo della struttura feudale, così come di ogni sistema di potere ecclesiastico o militare. Da notare è come questa critica non avesse semplicemente a oggetto situazioni di un lontano passato ...
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Clemente III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Vasina-M. Luzzati, Torino 1987, pp. 374-76; G. Fornasari, Il sinodo guibertista del 1089 e il problema del celibato ecclesiastico, "Studi Medievali", ser. III, 16, 1975, pp. 259-92; C. Dolcini, Linee di storia monastica nell'Appennino tosco-romagnolo ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] stato civile, al cui ufficiale l'atto viene inviato dal parroco. La forma di celebrazione e la capacità stessa dell'ecclesiastico che vi assiste, sono regolate dal diritto della Chiesa: peraltro il ministro del culto deve (è controverso se ciò sia ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] questo nuovo sistema si passò dalla procedura accusatoria a quella inquisitoria, che guadagnò terreno anche fuori del campo ecclesiastico. La procedura inquisitoria veniva espletata in segreto dal giudice, il quale, dopo aver compiute le preliminari ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Slavi del Sud, i Bulgari e i Serbi, ma si estese subito ai Russi; Kiev divien presto un centro di ecclesiastici ortodossi. Traduzioni di padri della chiesa e di storici bizantini formano la prima letteratura slava. Le letterature popolari slave, non ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] rappresentazione diretta di tali turpitudini e di tale sgoverno nelle altre due cantiche; ma le più forti riprensioni contro gli ecclesiastici non possono aversi che in cielo, dove tutto procede da buon zelo (Par., XXII, 7-9): nella terza cantica è ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...