NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] Roma e Nizza, per convincere papa Paolo III a recedere dall’intransigente politica di esazione delle decime sui beni ecclesiastici; la seconda (1539-41) – attraverso la Spagna, la Francia, le Fiandre e la Germania – per incontrare Carlo V, arbitro ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] la Repubblica si rivolse al papa per ottenere il trasferimento del M. ad aliam dignitatem e la sua sostituzione con un ecclesiastico favorevole alla propria causa. Poiché Clemente VI rimase sordo a tale richiesta, in assenza del M. la Chiesa cui era ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] autori (A. Berg, G. Petrassi, B. Blacher, W. Fortner, G. Klebe ecc.).
Religione
I. della Croce Nel linguaggio ecclesiastico, ritrovamento della Croce di Cristo, evento celebrato dalla Chiesa d’Oriente come una delle 12 feste maggiori. La Chiesa ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] anseatiche, l'isola di Gotlandia (contratto con Novgorod del 1195), la Livonia e la Svezia. 3. Regolamenti (ustavy) ducali e ecclesiastici. Dei primi, che regolavano, da principio oralmente, il rapporto tra i duchi e i sudditi, non ci sono giunte che ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] la nobiltà. Il re aveva bensì accanto a sé un consiglio, donde si sviluppò poi il senato, composto dei più alti dignitarî ecclesiastici e laici, ma su tutte le questioni di maggiore importanza, quali per es., la leva in massa, il re doveva consultare ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] , tra le quali più in uso era la ‛Εξάβιβλος di Armenopulo, veniva applicato da parte delle autorità comunali ed ecclesiastiche greche, quando giudicavano sia quali arbitri, sia quali giudici con competenza esclusiva, che era stata concessa dai Turchi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] È ben per questo che palazzo Ducale s'attende dal consultore una messa a punto. Se persino una "traslazione" di pensione ecclesiastica è faccenda complicata, occorre che anche di ciò il consultore si informi. E l'informazione - se il consultore è ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e dal Sommo Pontefice, ma non senza qualche delusione né diffidenze di collaboratori e fors'anche di altre persone del mondo ecclesiastico e studioso del tempo" (Gervasoni, A. M., p. 19). Il 23 dicembre il M. donò al papa due elegie in lingua ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] un fatto positivo l'esistenza, nega che tale diritto sia d'istituzione divina - come ancora si sosteneva in alcuni ambienti ecclesiastici - definendolo "se non un dovere del dritto naturale, certamente una... emanazione di esso" (p. 126), sulla base ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] fin dal 1728, in una lettera del 7 dic. 1747 definisca il D. "Reverendissimo Padre". Di un passaggio del D. allo stato ecclesiastico tra il 1740 e il 1746 non si ha altra conferma, ed essa appare comunque in contrasto con l'affermazione del Della ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...