CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] sua vita si dedicò all'insegnamento universitario: supplente di diritto romano dapprima, poi incaricato di diritto ecclesiastico e quindi ordinario di diritto commerciale.
Ricordiamo fra i suoi scritti più importanti: Sull'educazione delle donne ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] , che si riuniva a giorni alterni presso il segretario di Stato de Zelada per esaminare i provvedimenti di politica ecclesiastica del governo rivoluzionario francese ed in particolare la costituzione civile del clero.
Un ruolo di primo piano il C ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] Paleotto di felice memoria e da mons. Alfonso arcives. presente, per lo buon governo delle anime, e delle cose ecclesiastiche, Bologna 1603; Casus quorum absolutionem Ill. et Rev. A. Palaeotus sibi reservavit de anno 1605, Bologna 1605; Regole della ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] pp. 16, 22 s., 27, 31, 34, 75, 113, 243, 340; M.T. Silvestrini, La politica della religione. Il governo ecclesiastico nello Stato sabaudo del XVIII secolo, Firenze 1997, pp. 45, 208, 255; Roma, Bibl. dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, A. Manno ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e dal Sommo Pontefice, ma non senza qualche delusione né diffidenze di collaboratori e fors'anche di altre persone del mondo ecclesiastico e studioso del tempo" (Gervasoni, A. M., p. 19). Il 23 dicembre il M. donò al papa due elegie in lingua ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] un fatto positivo l'esistenza, nega che tale diritto sia d'istituzione divina - come ancora si sosteneva in alcuni ambienti ecclesiastici - definendolo "se non un dovere del dritto naturale, certamente una... emanazione di esso" (p. 126), sulla base ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] della politica economica perseguita audacemente dal Cavour. Nel 1867 intervenne sul progetto di legge sull'asse ecclesiastico.
L'attività parlamentare gli aveva offerto l'occasione per approfondire alcuni aspetti del diritto costituzionale, e ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] del Regno, Domenico e Gaetano furono entrambi consiglieri, Giuseppe esercitò l'ufficio di avvocato fiscale nel tribunale ecclesiastico di Napoli. Ed altri magistrati vennero nella generazione successiva. Nel 1786 Nicola De Rosa, vescovo e presidente ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] fin dal 1728, in una lettera del 7 dic. 1747 definisca il D. "Reverendissimo Padre". Di un passaggio del D. allo stato ecclesiastico tra il 1740 e il 1746 non si ha altra conferma, ed essa appare comunque in contrasto con l'affermazione del Della ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] , attaccava in modo ingiurioso i gesuiti, arrogandosi quale laico un’autorità che poteva essere esercitata solo dal supremo tribunale ecclesiastico. Il 13 nov. 1661 fu emanato il decreto di proibizione dell’opera, con la formula «donec corrigatur», e ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...