Giurista (Acqui 1905 - Gravedona 1980); dal 1932 prof. univ., ha insegnato diritto internazionale nell'Università Cattolica di Milano. Fondò la rivista Diritto internazionale (1937) e fu presidente della [...] La guerra (1935); Diritto internazionale pubblico (1937); Diritto internazionale del lavoro (1938); Diritto internazionale ecclesiastico (1940); Diritto internazionale privato (1946); La nuova costituzione italiana (1948); Diritto costituzionale (11a ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] zur Geschichte der europäischen Expansion, München 1986, pp. 190-237, 202-203.
31 Cfr. A.C. Jemolo, La questione della proprietà ecclesiastica nel Regno di Sardegna e nel Regno d’Italia (1848-1888), Bologna 1974 (ed. or. Torino 1911).
32 Aug., civ. V ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] abusi dei vescovi (Arch. di Stato di Firenze, Reggenza, f. 627 ins. 22). Il loro manifesto venne pubblicato negli Annali ecclesiastici del 26sett. 1783. Anche se i carteggi del F. evitano, forse di proposito, di parlare di queste iniziative, è molto ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] i primi insegnamenti (è testimoniata la sua frequenza alle scuole nel 1458 e nel 1459), prendendo molto presto l'abito ecclesiastico e la tonsura. Dedicatosi agli studi giuridici, il 7 ott. 1479 conseguì la laurea in utroque a Bologna, dove aveva ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] Daremberg e Saglio, Dict. des antiquités, I, p. 876; E. De Ruggiero, Dizionario epigrafico, II, 1900, p. 536.
La commenda ecclesiastica.
L'istituto comprende varie ipotesi, implicanti l'idea dell'affidamento d'un beneficio a persona che non ne è il ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] Ibidem.
10 Cfr. sul punto A. Bortolazzi, La tolleranza dei culti acattolici negli Stati sardi e nel Regno d’Italia, «Il Diritto ecclesiastico», 72, 1961, 1, p. 98.
11 Si veda in proposito A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Chiesa romana; e, nel 1055, in un sinodo tenuto a Firenze, non solo rinnovò il divieto di ogni alienazione di beni ecclesiastici, ma fece cessione delle marche di Spoleto e Fermo alla Santa Sede. Pare evidente che si cercasse la solidarietà dei papi ...
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Prelato (Aleppo 1897 - Roma 1962) dell'ordine basiliano aleppino. Sacerdote nel 1920, prof. di diritto canonico al Pontificio Istituto "utriusque iuris" (1936-53), segretario della Pontificia commissione [...] di diritto canonico orientale (1938) e della Pontificia commissione per l'interpretazione autentica del codice di diritto canonico (1946). Vescovo di Gerapoli (1961) e cardinale (1962). Autore di numerosi studî sul diritto ecclesiastico orientale. ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] e dei legami tra la tradizione latina, quella cattolica e quella italiana. Riprese poi questi temi nella sua Teoria del diritto ecclesiastico concordatario (in Studi in onore di F. Scaduto, I, Firenze 1936, pp. 389-418) in cui sostenne la tesi che il ...
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VETO
Arnaldo Bertola
. È comunemente detto veto il diritto di opposizione (intercessio) che avevano nel diritto pubblico romano il magistrato e il tribuno: v. intercessione. Si chiama anche veto, la [...] a una legge: v. legge; sanzione. Ma la parola ha assunto una significazione tecnica nel campo del diritto ecclesiastico.
In esso il veto, detto anche esclusiva, era la facoltà - esercitata per alcuni secoli dai grandi stati cattolici (Austria ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...