BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] B. un'autorità nell'ambiente della Curia romana, a cui egli non volle mai far seguire i passi necessari della carriera ecclesiastica. Nel 1590 e nel 1591 rifiutò la nomina a vescovo di Urbino a cui era stato sollecitato una prima volta da Francesco ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] sacerdote (lo fu nel 1819). Prese a elaborare un ampio quadro che armonizzava il diritto civile con l'ecclesiastico, fino a formare un corso suo proprio di istituzioni civili, a cui seguirono le istituzioni criminali; si ispirava fondamentalmente ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] una precoce maturità. Nel 1521 il fratello Basilio, desiderando recarsi alla corte papale in cerca di brillante carriera ecclesiastica, sollecitò la divisione dell'eredità paterna col F. che ottenne, grazie alla sua comprovata serietà, il permesso da ...
Leggi Tutto
GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] già nel 1073, ma ricusato dalle città del Nord che parteggiavano per un pretendente al trono sostenuto dal ceto ecclesiastico, il bano Demetrio Zvonimir.
Sempre secondo la Historia dell'arcidiacono Tommaso, nel corso del sinodo spalatino del 1074 G ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] il dominio degli eretici aveva anche notevoli ripercussioni politiche; ma così anche nei riguardi delle situazioni di privilegio ecclesiastico, che il B. era portato a scavalcare, quasi sempre con la piena solidarietà delle autorità civili, mentre i ...
Leggi Tutto
GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] , nel 1821, fu rimosso dall'ufficio e l'anno successivo il Comune nominò un altro bibliotecario nella persona di un ecclesiastico. Nel 1824 per intervento del cardinale legato A. Rivarola fu reintegrato nel suo ufficio, ma solo successivamente il G ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] e i due precedenti nunzi, C. Garzadoro e A. Amalteo, e per la complessità dei rapporti con gli organismi ecclesiastici locali: tanto che era venuta determinandosi la pratica impossibilità di cooperazione tra il rappresentante papale e l'elettore per ...
Leggi Tutto
AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] di problemi particolari di diritto civile (con particolare attenzione al diritto di famiglia), ecclesiastico e agrario. Suoi interventi apparvero sul Diritto ecclesiastico (negli anni Venti), nella Rivista di diritto civile (negli anni Venti e Trenta ...
Leggi Tutto
BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] 1946.
All'attività creativa del B. è certo affidata la sua fama. Benché destinate in prevalenza all'ambiente ecclesiastico, le sue opere trascendono i valori puramente liturgici e scolastici per assurgere a vera dignità d'arte. Caratteristiche comuni ...
Leggi Tutto
CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] Maria della Passione.
I suoi studi sugli scritti di s. Agostino, specialmente su quelli concernenti lo stile di vita ecclesiastico e monacale, lo misero in conflitto e coi benedettini sulla natura della funzione abbaziale e - più violentemente - con ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...