DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ad urgere nel 1659 per esplicitarsi sino al 1667 con ritmo sin incalzante, in singolare coincidenza col massimo degli impegni ecclesiastici. Si può, anzi, dire che proprio il periodo di più scrupoloso adempimento dei doveri di presule è anche quello ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] ; S. Accame, G. De Sanctis tra cultura e politica..., Firenze 1975. p. 181; C. Brezzi, Il gruppo guelfo fra gerarchia ecclesiastica e regime fascista, in I cattolici tra fascismo e democrazia, Bologna 1975, pp. 255, 345; C. F. Casula, Lo scioglimento ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Il B. fu allora in prima linea con la sua Gazzetta nella lotta che s'ingaggiò per l'abolizione del foro ecclesiastico.
L'ispirazione laica, e anzi l'anticlericalismo furono caratteristica costante del giornale ed ebbero proprio nel B. il campione più ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] di antichità e interpretazione di Vitruvio. Negativo è invece il giudizio di Claudio Tolomei, che da buon letterato, politico ed ecclesiastico non comprende il rude tecnicismo del C. e lo taccia di oscuro: "manco assai s'intende in vulgare che non ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , al quale si induceva a promettere, in caso di adesione al progetto, i più grandi vantaggi per lo Stato ecclesiastico e per la famiglia Barberini. Questo progetto, che avrebbe avuto poi molti sviluppi, tornava evidentemente a tutto vantaggio della ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] e d'acque. Il cardinale suo zio era stato disponibile al concordato con le corti ed alla tassazione degli ecclesiastici, era stato anzi a lungo nel recentissimo conclave il più probabile papabile e sotto il nuovo pontefice Clemente XIV Ganganelli ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] e a Londra (1766-1767). Carteggio di P. e A. Verri, a cura di G. Gaspari, Milano 1980; L. Mantovani, Diario politico ecclesiastico, a cura di P. Zanoli, II, Roma 1987, p. 241; Edizione nazionale delle opere di C. Beccaria, IV, Carteggio, I, 1758-1768 ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] è serrato e risalta la cura che il D. dedica alla difesa della immunità personale e del foro privilegiato degli ecclesiastici, che appartiene alla Chiesa "tamquam perfecta ac distincta respublica" (Institutiones, IV, p. 17; Ius can., I, p. 268). Per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] di G., tanto più che i partecipanti non erano riusciti a riassumere in un giudizio corretto dal punto di vista del diritto ecclesiastico le accuse mosse contro di lui. Il 3 genn. 964 scoppiava a Roma una rivolta sobillata da G. per far uccidere ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] di predicazione, promuovendo al tempo stesso varie iniziative per favorire la diffusione degli studi teologici non solo fra gli ecclesiastici, ma anche presso il laicato cattolico. Del suo insegnamento il p. Marie Dominique Chenu, che in quel periodo ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...