GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] l'attività di Giovanni da Mantova. Forse originario di Mantova, come informano i titoli nel codex unicus, non fu un ecclesiastico o almeno non lo era quando scrisse - lui che non disdegna di presentarsi nel prologo al commento al Cantico come "rotam ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] giurista Virginio Silvestri, nominato dal procuratore dell'arcivescovo di Ravenna, una controversia relativa a un beneficio ecclesiastico. Poi per circa un quindicennio fu adoperato soprattutto come diplomatico. Nelle lunghe trattative e manovre del ...
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DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] basilica di S. Petronio, non lasciò mai lo studio e la pratica dell'arte.
Terminati gli studi del curriculum ecclesiastico, attratto forse da interessi per l'indagine anatomica che ferveva intorno all'Istituto delle scienze, fu a contatto con il ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] . si distingue per un maggiore rilievo dell'azione personale del papa in questioni di carattere anche non strettamente ecclesiastico, che interessavano i regni transalpini. Per quanto riguarda invece la situazione locale di Roma, la presenza del nome ...
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BOGGIANI, Tomaso Pio
Danilo Veneruso
Nato a Bosco Marengo (Alessandria) il 19 genn. 1863, entrò nel 1878 nell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Domenico a Chieri. Ordinato sacerdote, fu dal [...] dove, distintosi per la profonda dottrina, fu chiamato dall'arcivescovo monsignor Pulciani alla cattedra di diritto canonico ed ecclesiastico del seminario.
Scoppiata la crisi modernista, il B., il cui rigore dottrinale era apprezzato da Pio X, fu ...
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DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] di Ravello, una casa presso la chiesa di S. Nicola di Casale.
Nel 1242-43, parallelamente al suo ufficio di giudice ecclesiastico, D. esercitò anche le funzioni di giudice cittadino di Brindisi. In tale veste, nel novembre del 1242, redasse gli atti ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] e dello Stato, in Atti d. Acc. delle Scienze di Torino, XCI, 2 (1956-57), pp. 420-468; C. S. Berardi, Idea del governo ecclesiastico, introduzione (pp. 5-39) a cura di A. Bertola, testo critico e note di L. Firpo (pp. 41-67), Torino 1963; P. Stella ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] "al dubbio e sovente falso credito" di aver fatto miracoli (ibid., cap. 8, § 19). La critica del C. alle istituzioni ecclesiastiche, corredata e sorretta da ampi riferimenti ad autori anche sgraditi alla corte di Roma, o da essa condannati - da Sarpi ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] , vi si era dedicato solo dopo la certezza, raggiunta leggendo P. Gassendi, che fossero conciliabili con l'abito ecclesiastico preso nel frattempo. Esordì con brevi trattati su parabole descritte all'infinito nel piano e sulla misura di sezioni ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] la fisionomia "moderata" necessaria a farne un punto di riferimento per i cattolici e una voce gradita alle gerarchie ecclesiastiche, nel 1926 la Compagnia di S. Paolo ne acquistò la proprietà, poi nominando direttore il M. che avrebbe mantenuto ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...