BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] di moderazione, in una questione di precedenza, tipicamente secentesca, sollevata dall'arcivescovo di Palermo, capo del braccio ecclesiastico, che si rifiutò di rendere visita ai capi dei bracci militare e demaniale, come voleva la consuetudine. Il ...
Leggi Tutto
BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] del B. alla dignità episcopale.
In vista di tale promozione il B. si addottorò, assai tardivamente, in diritto civile ed ecclesiastico presso l'università di Napoli il 12 giugno 1751. Il 5 luglio dello stesso anno fu promosso al piccolo vescovato di ...
Leggi Tutto
BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] 'obbligo della residenza per i vescovi. La questione rivestiva particolare importanza ai fini della moralizzazione del costume ecclesiastico. In seno al concilio erano tendenze estremiste che volevano sancire l'obbligo della residenza con le relative ...
Leggi Tutto
CHIGNOLI, Nicolò Agostino
*
Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] Egli lasciò addirittura il Regno di Sardegna, ritornando nel convento di Ferrara, ma mantenne saldi legami con il mondo ecclesiastico piemontese, soprattutto con i cardinali Roero e Delle Lanze, con mons. Casati e con mons. Francesco Lucerna Rorengo ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] al servizio del pontefice fu motivo di preferenza.
A favore della sua nomina si pronunciarono, evidentemente, più di un ecclesiastico toscano presente a Roma; tra questi Pietro Strozzi, vecchio amico del G., dal 1605 segretario ai Brevi dei principi ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] manifestò la sua gratitudine creandolo il 23 giugno conte palatino.
Prima o dopo il concilio, il D., vedovo era divenuto ecclesiastico e il nuovo papa - da lui seguito a Roma - lo creò chierico di Camera e correttore delle lettere apostoliche. Con ...
Leggi Tutto
BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] in disaccordo con i Montecatini, tanto che, per non venire molestato, richiese ed ottenne - così afferma Turco Balbani - un benefizio ecclesiastico che non lo costrinse tuttavia a portare l'abito. Dal 1556 al 1562 diresse la bottega lucchese di arte ...
Leggi Tutto
ACCINELLI, Francesco Maria
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 23 apr. 1700 da padre oriundo di Varazze. Compiuti i primi studi letterari, si dedicò alla pittura e alla cartografia. Nel 1732 fu inviato [...] studio sulle Famiglie nobili Genovesi.Alla Bibliothèque Nationale di Parigi si conserva inoltre una sua Liguria sacra, o sia storia ecclesiastica, continuata fino al 1775 (ne esiste copia nella Biblioteca Berio), di cui la parte iniziale vide la luce ...
Leggi Tutto
CAMPOLO, Placido
Michele Cordaro
Nacque a Messina nel 1693. La sua prima educazione alla tecnica pittorica e dunque la sua prima formazione artistica devono porsi nell'ambito della bottega dei fratelli [...] risulta dalle fonti che abbia mai dipinto quadri di paesaggio.
In epoca imprecisata il C. abbracciò lo stato ecclesiastico. È ricordato inoltre come letterato, naturalista e raccoglitore di conchiglie, medaglie antiche e altri oggetti curiosi. Morì ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Filippo
Salvatore Fodale
Nacque, probabilmente a Napoli, da Nicolò e da Giulia di Capua, ma se ne ignora la data.
Nel 1707, all'ingresso nel Regno napoletano delle truppe austriache, ricopriva [...] 'insegnamento privato, con una esplicita negazione della libertà di insegnamento, rivolta soprattutto a colpire l'insegnamento ecclesiastico. Si è supposto, ma senza alcun fondamento effettivo, un intervento di Gaetano Argento, al quale inizialmente ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...