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Ecclesiastico italiano (n. Romano Canavese, Torino, 1934); entrato giovanissimo tra i salesiani, è stato ordinato sacerdote nel 1960. Ha studiato teologia a Torino e diritto canonico a Roma, dove [...] ha insegnato dal 1967 ed è stato successivamente decano della facoltà di Diritto canonico (1979-85), vicerettore (1987-89) e infine rettore (1989-91) della Pontificia università salesiana, partecipando ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 11º - m. 1130 circa). Noto come storico per la ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν dalla creazione del mondo alla morte di Alessio I Comneno (1118), Z. è considerato tra [...] i maggiori canonisti bizantini per i suoi commentari ai canoni apostolici conciliari e patristici.
Vita
A Bisanzio, sotto Alessio I (1081-1118), esercitò le cariche di capitano della guardia e di primo ...
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Ecclesiastico italiano (Ussita 1852 - Roma 1934), sacerdote dal 1877, insegnò (1880-97) diritto canonico all'Institut catholique di Parigi e pubblicò alcuni trattati, rimasti classici per molti anni. Arcivescovo [...] 1898, fu delegato apostolico in Bolivia, Perù ed Ecuador e quindi (1901) segretario della Congregazione degli affari ecclesiastici straordinarî. Sostenitore del progetto della codificazione canonica, vi si dedicò per quasi un quindicennio, prima come ...
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Ecclesiastico (Milano 1474 - Roma 1539); prof. di diritto a Bologna, dopo la morte della moglie (1509), entrò nella Chiesa, che servì utilmente con la sua opera accorta di diplomatico e di riformatore. [...] Vescovo di Feltre nel 1512, fu inviato (1513) in Germania per indurre l'imperatore a una crociata contro i Turchi. Poi (1517) cardinale, per lo stesso scopo nel 1518 fu inviato in Inghilterra. Tornato ...
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Ecclesiastico (n. Corneto 1461 circa - m. 1521), noto anche come Adriano da Corneto. Assolse felicemente missioni diplomatiche per conto di Innocenzo VIII e Alessandro VI; quest'ultimo lo creò cardinale [...] nel 1503. Inimicatosi con il successore, Giulio II, riparò nel Trentino (1509). Partecipò nel 1517 alla congiura del card. Petrucci contro Leone X, sperando di ottenere la tiara: fu perciò deposto mentre ...
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Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] Padova, e recandosi anche, sia pure per breve tempo, a Firenze e a Roma. Nel frattempo fu investito dei primi benefizi ecclesiastici, per quanto non avesse ancora ricevuto gli ordini sacri. Tornato in patria, partì (1529) per Parigi, dove lo colse l ...
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Ecclesiastico battista e uomo politico statunitense (Atlanta, Georgia, 1929 - Memphis, Tennessee, 1968). Una delle figure più carismatiche della lotta contro la segregazione razziale, premio Nobel per [...] la pace (1964), il suo ruolo fu decisivo per l 'approvazione negli Stati Uniti della legge sui diritti civili (1964). Arrestato più volte per la sua attività, subì varie aggressioni e infine fu ucciso ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del re Ferdinando IV riconquistò il Regno di Napoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] sanfedista dei contadini.
Vita e attività
Fu chierico di camera di Pio VI, e poi tesoriere generale della Camera apostolica. I suoi provvedimenti contro il vincolismo economico per la concessione in enfiteusi ...
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Ecclesiastico (Napoli 1493 - Trento 1563); agostiniano (dal 1507), fu ordinato prete nel 1513. Segretario del generale dell'Ordine Egidio da Viterbo, alternò l'attività di predicatore con gli studî di [...] filosofia e teologia, che gli valsero la nomina a prof. di teologia all'univ. di Bologna (1518). Creato vicario generale dell'ordine, si accostò all'ambiente religioso strettosi intorno a J. de Valdés, ...
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Ecclesiastico (Milano 1455 - Roma 1505), figlio del duca Francesco e di Bianca Maria Visconti, fu nominato cardinale nel 1484. Composti alcuni suoi dissensi col Moro, ne divenne fedele strumento e rappresentante [...] nella curia romana. Capo della parte sforzesca nel conclave del 1492, favorì l'elezione pontificia di Alessandro VI (Rodrigo de Borja y Doms), ricevendone in compenso la nomina a vicecancelliere e larghi ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...