ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] 1156). I tre piani inferiori di epoca gotica, a pianta quadrata (m 12 × 12), che giungono fino all'altezza dell'edificio ecclesiastico a una navata, sono riferibili al 1330-1340 e alla stessa epoca si datano le due torrette poligonali, con spigoli ...
Leggi Tutto
Città degli USA (71.831 ab. nel 2008), capitale del New Mexico, a 2118 m s.l.m., nel versante meridionale dei Monti Sangre de Cristo. È al centro di una regione agricola e mineraria (zinco, piombo, oro, [...] nel campo degli edifici pubblici dall’ex Palazzo del Governatore (1610-14), che dal 1910 ospita il Museo del New Mexico. L’edificio ecclesiastico più antico è la chiesa di S. Michele (inizi 17° sec.); del 1610 è la chiesa di S. Francesco; del 1869-84 ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] a C. la sede del patriarcato di Aquileia, la città divenne un centro di prim'ordine anche dal punto di vista ecclesiastico e culturale. Dopo il sec. 8°, tuttavia, C. svolse un ruolo di portata locale e regionale piuttosto che nazionale ed europea ...
Leggi Tutto
FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] dell'autorità regale portò ancora una volta a una dispersione del diritto di battere moneta tra molteplici poteri laici o ecclesiastici e a una diversificazione dei tipi, anche se quello definito con l'editto di Pîtres costituì, sia pure più o ...
Leggi Tutto
CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] i Veneziani", che avrebbe dovuto dividersi in cinque parti: le prime due corrispondenti ai tre generi o stili musicali - ecclesiastico, teatrale e accademico -, la quarta dedicata alla musica popolare, la quinta alle stampe veneziane di musica. Il ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] solo all’elezione di Martino V, ma anche a delineare per lui e per i suoi successori una piattaforma di governo ecclesiastico.
Dopo il 1453 la caduta di Costantinopoli rese vacante molto di più che il fragile trono di un regno microasiatico-balcanico ...
Leggi Tutto
LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] al vescovo Notgero un privilegio di immunità e Ottone III gli concesse nel 985 la contea di Huy, rendendo l'alto dignitario ecclesiastico un principe temporale a tutti gli effetti (MGH. Dipl. reg. imp. Germ., II, 2, 1893, pp. 413-414, nr. 16; Kurth ...
Leggi Tutto
PÉRIGORD
N. Mouillac
Regione storica della Francia sudoccidentale, quasi interamente coincidente con l'od. dip. della Dordogne e, in parte, con quelli della Charente e di Lot-et-Garonne.La denominazione [...] , Bourdeilles, Beynac e Biron.Tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 12°, il potere laico ed ecclesiastico avviarono la conquista di uno spazio coltivabile ricavato dalla foresta, accompagnata dalla creazione di piccoli villaggi dispersi e di ...
Leggi Tutto
ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] infine un ultimo periodo che va da Alfonso III fino all'epoca romanica. Per ciò che riguarda gli edifici ecclesiastici, sotto Alfonso II si sviluppa una caratteristica tipologia basilicale con tre absidi rettangolari affiancate da ambienti laterali e ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] ", manifestò le prime espressioni artistiche, frutto dell'esercizio nel disegno di figura praticato al contempo degli studi ecclesiastici ai quali fu avviato all'età di dodici anni.
La definizione di "pittore architetto e cesellatore", attribuitagli ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...