Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] in Alto Egitto, ma anche nel Sudan, in Palestina, a Gerusalemme e in altri paesi del Vicino Oriente. La gerarchia ecclesiastica è formata dal patriarca (titolo ufficiale: papa di Alessandria e patriarca del seggio di s. Marco), residente al Cairo, da ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] con decorazioni a carattere ornamentale o figurativo ebbero una grande diffusione a partire dal XII secolo, soprattutto in ambiente ecclesiastico.
Malta e altri leganti - La malta è costituita in genere da un legante, per lo più calce, ma anche ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] fra il sec. 9° e il 13° si accentuò, ancora più netta, la distinzione fra questo tipo di vestiario e quello ecclesiastico (cioè non impiegato nella liturgia). Attraverso i secoli, poi, dal 13° in avanti, si ebbero ulteriori cambiamenti di forma dell ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] si è nell'incerto campo delle ipotesi. Tuttavia, quel che è certo è che già dalle prime opere, G. gravitava in ambito ecclesiastico e non è improbabile che al suo successo abbiano contribuito i suoi parenti più stretti (padre e nonno).
Firmata sulla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] S. Sofia di Kiev – proclamata capitale del potentato – divenne il fulcro simbolico della nuova Rus´ e lo slavo ecclesiastico (basato sulla variante bulgaro-macedone dello slavo-meridionale e già piuttosto diverso dall’idioma slavo-orientale da cui si ...
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COIRA
B. Brenk
C. Jäggi
(lat. Curia; Cura nei docc. medievali; ted. Chur)
Città della Svizzera sudorientale, dal 1803 capoluogo del cantone dei Grigioni e sede di vescovado, situata a m. 585 sul livello [...] -32). In seguito alla riorganizzazione territoriale franca stabilita da Carlo Magno tra il 799 e l'806, il potere ecclesiastico venne scisso da quello politico con conseguente divisione del patrimonio della Chiesa da quello dell'impero. C. divenne il ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] , Quattro dipinti nella chiesa di S. Brigida, in Ars nova, 1924, 2, pp. 53 ss.; E. Nasalli Rocca, in Indicatore ecclesiastico piacentino, 1927, p. XXXV; V. Pancotti, La chiesa di S. Brigida, Piacenza 1928, pp. 150 ss.; A. Santangelo, Inventario degli ...
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BIELLA
M.L. Gavazzoli Tomea
(Bugella nei documenti medievali)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia, si estende ai margini delle prealpi omonime, sull'area alluvionale di alcuni corsi d'acqua [...] al vescovo Giovanni Fieschi, dandosi, due anni dopo, in signoria ai Savoia. Al Piano era invece rimasto il centro ecclesiastico e religioso, raccolto intorno alla chiesa di S. Stefano e al battistero, fra i quali era interposta una zona cimiteriale ...
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WHITHORN
J. Higgitt
(Candida Casa nei docc. medievali)
Cittadina dell'estremo S-O dell'od. Scozia, nella regione di Dumfries e Galloway.W. fu uno dei primi centri della cristianità nella Britannia settentrionale. [...] vita in versi latini scritta da un monaco di W. nel tardo sec. 8° (MacQueen, 1990). W. continuò a essere centro ecclesiastico di una certa importanza nel confuso periodo che fece seguito alle incursioni vichinghe del sec. 9°, almeno a giudicare dalla ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] saranno ampliati da Pasquale II e da Eugenio III.
In Italia, dove più profonda e operante è l’influenza dell’ordinamento ecclesiastico, dove più vivi e dinamici sono gli ideali della Riforma e più vigorosi i fermenti e gli impulsi per un rinnovamento ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...