GOTLAND
H. K. Kristensen
Isola della Svezia, situata nel mar Baltico a km. 90 ca. dalla terraferma.Il nome G. venne utilizzato per la prima volta nel resoconto di viaggio di Wulfstan, della fine del [...] chiese incendiate in quella occasione non fu mai ricostruita, probabilmente per l'avvento della Riforma.Dal punto di vista ecclesiastico l'isola di G. apparteneva alla diocesi di Linköping in Svezia, mentre per l'amministrazione civile godeva di un ...
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Amando, Aregario, Sigualdo
A. Lauria
Miniaturisti carolingi della scuola di Tours, menzionati nei versi esplicativi collocati a fronte della miniatura finale (c. 423r) della c.d. Prima Bibbia di Carlo [...] (1930-1933, 1, p. 240), il quale ha evidenziato la carica di alto funzionario dell'abbazia rivestita dall'ecclesiastico, designato nei versi come summus, circostanza che rende inaccettabile la tesi proposta da Delisle. Alla dedica è allegata una ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] artigiani bizantini, che lo sfoggio di ricchezza, in pubblico e in privato, sia nel mondo laico sia in quello ecclesiastico, pose al servizio di una cultura che vedeva nelle manifestazioni del lusso l'espressione tangibile del successo terreno e ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] al circuito delle mura romane. Nei secc. 8° e 9° M. era quindi costituita da due diversi nuclei, quello ecclesiastico e quello del potere civile, la cui formazione, secondo la storiografia moderna non sarebbe stata, però, causata dagli eventi, ma ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] , i padri cistercensi, i quali chiesero un nuovo progetto a Giulio Cerruti, soprintendente generale delle fortificazioni dello Stato ecclesiastico. Il progetto fu poi portato avanti dal F., il quale, nel 1698, lo terminò con l'innalzamento della ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] suoi vicini più minacciosi, Milano e i conti di Biandrate.Nel contempo il tessuto urbano si arricchì di sedi istituzionali ed ecclesiastiche: dal 1064 è ricordato l'ospedale di S. Maria, dal 1080 il monastero benedettino di S. Lorenzo e la sua chiesa ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] tali oggetti potevano essere destinati anche a committenti laici, tuttavia la maggior parte dei manufatti proviene dall'ambito ecclesiastico.In Gran Bretagna, Scandinavia, Germania, Francia e Spagna si conservano più di un migliaio di esempi di porte ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] -58). Di Giovan Battista restano due progetti, uno per un cimitero a Bagnolo Mella (1746) e uno per il collegio ecclesiastico di S. Eustachio a Brescia (1747); mentre un progetto per il teatro Grande resta di attribuzione incerta tra lui e Antonio ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] "categorie" e posizioni culturali differenti: un poeta, Stefano Guazzo, portavoce della cultura laica; un ecclesiastico, don Ascanio Martinengo, sostenitore delle tesi controriformiste; un pittore, Ambrogio Figino, rappresentante della corrente ...
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GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] di S. Eliseo, tra i quali la pala della Madonna del Rosario (1714 circa), nonché dalla concessione di un beneficio ecclesiastico disposta da don Andrea Iellici di Tesero nel dicembre del 1714 a favore del "chierico" G., nell'imminenza della sua ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...