L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] dei pontefici del V secolo. Come spia del grado di popolamento di quest’area, che comprendeva parte di tre regioni ecclesiastiche, la II, la III e la IV, può essere assunta la continua manutenzione delle chiese titolari che furono restaurate e ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] è risolta attraverso la compresenza di entrambe le soluzioni (Miller, 1895-1898, III, p. 45, fig. 8). In ambito ecclesiastico, comunque, la 'questione degli antipodi' non venne mai abbandonata e anche papa Zaccaria (741-752) intervenne nella polemica ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] romana. Fu sepolto a Tennes in Algeria nel V sec. e scoperto nel 1936.
10. Canicattini Bagni. - Soltanto un tesoro ecclesiastico di grande importanza è stato ritrovato in Italia, il tesoro di Canicattini Bagni in Sicilia, di cui nove pezzi sono ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] rivendicazione di romanitas è documentabile anche letterariamente. Poiché la cattedrale non rappresentava semplicemente un edificio ecclesiastico, ma il monumento dell'identità cittadina, risultano assai significativi il cosciente impiego e la ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] Medioevo infatti era ritenuto impossibile celebrare la messa su di un a. non consacrato. Stando alle disposizioni liturgiche o ecclesiastiche, sembra non si conoscesse nulla riguardo la storia dell'a. e la sua originaria forma mobile: l'insieme di ...
Leggi Tutto
Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] . VII, 10, 1955, pp. 71-160.
G. Angelini Rota, L'Archivio Storico Comunale di Ancona, Ancona 1956.
G. Pagnani, Un archivio ecclesiastico anconetano dal 1051 al 1868, Studia Picena 28, 1960, pp. 81-107.
M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, 3 voll ...
Leggi Tutto
Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] tuttavia può essere spiegata semplicemente tenendo conto dell'importanza della città fra il 1191 e il 1291 come centro ecclesiastico del regno di Gerusalemme e della presenza di numerosi pellegrini occidentali diretti ai luoghi santi e desiderosi di ...
Leggi Tutto
GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] della chiesa di Ravenna nei territori di Perugia e Gubbio, ivi, pp. 299-302; M. Petrocchi, Su alcuni atti di governo ecclesiastico di San Gregorio Magno inerenti alle diocesi di Umbria, Tuscia e Sabina, ivi, pp. 343-350; C. Spaziani, La chiesa e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Piasti continuò a mantenere una certa unità politica tra le varie parti del regno, tenute insieme anche dall’organizzazione ecclesiastica. Nel 14° sec. il principe Ladislao Łokietek (m. 1333) riuscì a porre fine alla divisione regionale della Polonia ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] – decisa affermazione del diritto di piena libertà per i cristiani – fa di lui uno dei più efficaci scrittori ecclesiastici. Diverso nello stile è Minucio Felice, attento ai canoni dell’eleganza classica ciceroniana nell’Octavius, uno dei capolavori ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...