L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] che ce ne siano pervenute in minor numero. Le spoglie dei martiri e dei santi invece, in possesso ecclesiastico, non sono state se non eccezionalmente oggetto di dispersione. La reliquia indiretta più importante è ovviamente lo stesso strumento ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] infine un ultimo periodo che va da Alfonso III fino all'epoca romanica. Per ciò che riguarda gli edifici ecclesiastici, sotto Alfonso II si sviluppa una caratteristica tipologia basilicale con tre absidi rettangolari affiancate da ambienti laterali e ...
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FOSSOMBRONE (Forum Sempronii)
G. Annibaldi
Città nella regione VI augustea.
Ne fanno menzione Strabone (v, 2, 10), Plinio (Nat. hist., iii, 113), Tolomeo (iii, i) ed i varî itinerarî; il demotico è Foro [...] il Castello di Petra Pertusa. Dopo tale data, nessuno scrittore ricorda più l'abbattuta città, di cui non si ha più alcun accenno ecclesiastico fino al sec. VIII-IX.
Bibl.: C. I. L., XI, p. 905, nn. 6108-6160; E. De Ruggiero, Diz., s. v.; Weiss, in ...
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NIBBY, Antonio
P. Pelagatti
Archeologo e studioso di antichità classiche. Il N. nacque a Roma il 4 ottobre 1792; giovanissimo fondò un'Accademia Ellenica, da cui derivò poi quella Tiberina. Scrittore [...] di una retta critica, pur essendo la maggior parte dei suoi lavori di carattere compilatorio.
Bibl.: G. Moroni, Dizionario Ecclesiastico, Venezia 1878, s. v.; A. Michaelis, Un secolo di scoperte archeologiche, Bari 1912; L. Schudt, Le guide di Roma ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] sul Wawel della cattedrale, del palazzo vescovile e di altri edifici a essi legati, che diedero origine a un terzo polo, quello ecclesiastico. L'intera area del Wawel (ha 4 ca.) era cinta da un terrapieno di difesa in legno, pietra e terra. Risulta ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , una Déesis bizantina, e nel corso del secolo le coperture di altare assunsero un ruolo significativo nell'economia dell'arredo ecclesiastico. Nel 1316 si rifece in argento il citato paliotto nel duomo di Pistoia a opera di Andrea di Jacopo d ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] di un raccordo con lo sviluppo di una precisa ecclesiologia, circa la funzione della Chiesa nella società (cfr. C. Violante, Le istituzioni ecclesiastiche, in AA.VV., Il Centro italiano di studi, cit., pp. 73-92); il porsi o in termini nuovi o per la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] con decorazioni a carattere ornamentale o figurativo ebbero una grande diffusione a partire dal XII secolo, soprattutto in ambiente ecclesiastico.
Malta e altri leganti - La malta è costituita in genere da un legante, per lo più calce, ma anche ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] gravemente danneggiati dal forte terremoto che nel 365 distrusse tutti i centri del Sud-Ovest dell'isola. L'edificio ecclesiastico, a tre navate, ha come soluzione originale l'abside inscritta in una serie di ambienti con probabile funzione di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] S. Sofia di Kiev – proclamata capitale del potentato – divenne il fulcro simbolico della nuova Rus´ e lo slavo ecclesiastico (basato sulla variante bulgaro-macedone dello slavo-meridionale e già piuttosto diverso dall’idioma slavo-orientale da cui si ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...