Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] femminile dei ruoli del ministero sacerdotale, appannaggio esclusivo degli uomini, e del rovesciamento dell’ordine gerarchico ecclesiastico. Ciò non si può capire se non lo si contestualizza nel fenomeno dei movimenti religiosi femminili che ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] da stupore e curiosità, a tali interrogativi. Tali Vangeli, racconti ricchi di particolari, sono stati posti fuori dal canone ecclesiastico ed hanno conosciuto un ingente numero di traduzioni, di varianti e di selezioni. Attraverso l’analisi dei temi ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...
Siracide Uno dei libri dell’Antico Testamento che i cattolici dicono deuterocanonici, i protestanti e gli ebrei apocrifi. Del testo si hanno tre recensioni indipendenti: ebraica (la lingua originale, completa per oltre due terzi), greca e latina;...
ecclesiastico
Vincenzo Valente
S'incontra una sola volta, in Cv IV XXVII 14 la tovaglia furata di su l'altare, con li segni ecclesiastici ancora. L'aggettivo è detto per significare i sacri simboli della Chiesa e della religione, spesso tessuti...