ROBECCHI, Giuseppe
Michele Cattane
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque il 15 settembre 1805, da Giovanni Antonio e da Anna Maria (o Marianna) Ferrario, a Gambolò, Comune della Lomellina compreso dal 1800 nel [...] ; nell’aprile 1854 fu tra i fondatori di Il Diritto.
Il suo contributo consistette soprattutto in articoli di tema ecclesiastico, animati da un forte anelito di riforma religiosa, ma improntati a un rigoroso giurisdizionalismo; con lo stesso spirito ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] B. un'autorità nell'ambiente della Curia romana, a cui egli non volle mai far seguire i passi necessari della carriera ecclesiastica. Nel 1590 e nel 1591 rifiutò la nomina a vescovo di Urbino a cui era stato sollecitato una prima volta da Francesco ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] sacerdote (lo fu nel 1819). Prese a elaborare un ampio quadro che armonizzava il diritto civile con l'ecclesiastico, fino a formare un corso suo proprio di istituzioni civili, a cui seguirono le istituzioni criminali; si ispirava fondamentalmente ...
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ROSSI, Giovanni
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Parigi il 19 febbraio 1887, da Giovanni e da Domenica Andreani.
Il padre, modesto imbianchino originario di Pino (Varese), morì un mese dopo la sua [...] modernità per farla cristiana» (Moro, 2000, p. 549). In sodalizio con Francesco Olgiati impostò l’impegno come assistente ecclesiastico dell’Unione giovani cattolici milanesi e il lavoro con Armida Barelli che portò alla nascita, nel febbraio 1918 ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] una precoce maturità. Nel 1521 il fratello Basilio, desiderando recarsi alla corte papale in cerca di brillante carriera ecclesiastica, sollecitò la divisione dell'eredità paterna col F. che ottenne, grazie alla sua comprovata serietà, il permesso da ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] già nel 1073, ma ricusato dalle città del Nord che parteggiavano per un pretendente al trono sostenuto dal ceto ecclesiastico, il bano Demetrio Zvonimir.
Sempre secondo la Historia dell'arcidiacono Tommaso, nel corso del sinodo spalatino del 1074 G ...
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MODESTI, Publio Francesco
Daniele Pattini
– Di famiglia patrizia, il M. (non Pier Francesco come riferito da Clementini) nacque a Saludecio, presso Rimini, il 17 ag. 1471. Non si conoscono i nomi dei [...] di una delle famiglie notabili, doveva intrattenere rapporti con i dominanti veneziani; dall’altro, data la sua condizione di ecclesiastico, non poteva esimersi dall’avere relazioni con Roma. Già il 9 genn. 1504 il fratello Giovanni Antonio tenne un ...
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SALVAGO, Bernardo
Andrea Lercari
– Nacque a Moneglia (Genova) nel 1641 da Giuseppe di Leonardo e da Luigina Piazza di Battista.
«Uomo di singolare industria nei maneggi politici» (Storia del bombardamento..., [...] , era intenzionato a prendere gli Ordini sacri, gli assegnò beni immobili per il valore di 4600 lire genovesi quale patrimonio ecclesiastico, con la clausola che ne avrebbe fruito a vita e che dopo la sua morte sarebbero tornati alla famiglia. In ...
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SCAPPI, Alessandro. –
Alessandro Pastore
Nacque a Bologna fra il 1571 e il 1572, figlio di Mario e di Isabella Sampieri. La famiglia apparteneva alla nobiltà senatoria, provenendo peraltro da una lucrosa [...] «con discretezza d’ordine e di tempo» (Poggiali, 1763, 1932, p. 61). Malgrado le frizioni fra potere laico ed ecclesiastico, il vescovo partecipò alle tappe tradizionali della vita di corte, come i battesimi amministrati ai nuovi nati di casa Farnese ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] il dominio degli eretici aveva anche notevoli ripercussioni politiche; ma così anche nei riguardi delle situazioni di privilegio ecclesiastico, che il B. era portato a scavalcare, quasi sempre con la piena solidarietà delle autorità civili, mentre i ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...