GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] caso, forse, che le altre opere di G. furono quasi tutte commissionate da alti esponenti del mondo ecclesiastico e politico riconducibili, direttamente o indirettamente, alla sfera d'influenza del cardinale Bakócz.
Dopo aver lavorato in Transilvania ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] con Tiberio Deciano e "pré Fr. Alunno"; è possibile dunque che il D. abbia preso, non più giovanissimo, lo stato ecclesiastico forse proprio per influenza del suo coetaneo e compatriota Righini.
Pur rimanendo sempre legato alla sua città natale, dove ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] parte dell'opposizione tedesca a Enrico IV (marzo 1077); in questa situazione era di grande rilievo l'insediamento di un ecclesiastico fedele al re nell'importante sede patriarcale. Le due lettere di Gregorio VII sull'elezione attestano, peraltro, il ...
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ZANETTI, Ubaldo
Alessandro Pastore
– Nacque a Bologna il 16 maggio 1698, figlio di Pellegrino, che nel 1691 aveva ottenuto la licenza di esercizio alla professione di speziale, e di Anna Giacoma Martinelli, [...] il vicelegato era qualificato dell’epiteto di «Vera faccia d’impiccato»; una terza si apriva con le parole «Governo ecclesiastico di Bologna che disgrazia maledetta» e si concludeva «Quella anch’io tengo nel c...». In un’altra scrittura si invitava ...
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MIGLIORATI, Giovanni Antonio
Paola Bernasconi
– Nacque a Genova il 2 maggio 1825 da Elia Giovanni Battista, nobile, patrizio di Prato e di Firenze, e da Ersilia Raggi, sposata in seconde nozze.
Il 21 [...] genn. 1858.
I difficili rapporti con la Chiesa, causati dalla politica ecclesiastica di C. Benso conte di Cavour – con misure quali l’abolizione del foro ecclesiastico, la limitazione delle feste religiose e, nel 1855, la soppressione delle comunità ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] certo è che nel governo delle Sicilie il B. fini per essere il principale ostacolo a una ferma e univoca politica ecclesiastica. Nel 1752 il B., ormai stanco del continuo battagliare con i suoi colleghi del ministero, espresse ad Alfonso il proposito ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] per lo più alla buona volontà di un clero secolare ignorante, e quella secondaria avveniva in qualche raro istituto ecclesiastico (Zara, Traù).
Sin dal suo arrivo nella città dalmata l'A. dimostrò i suoi interessi storici, allorché, entrato in ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] l’imperatore Massimiliano II per coinvolgerlo in una lega contro i turchi. Visitò religiosi, teologi di Lovanio, vescovi, ecclesiastici, Margherita di Parma, reggente dei Paesi Bassi, e Guglielmo d’Orange; assicurò alla prima il sostegno papale nella ...
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BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] . Nello spensierato ambiente dei letterati fiorentini del tempo il B. condusse una vita poco degna di un ecclesiastico, abbandonandosi a numerose e ripetute avventure amorose e intrecciando facili ed oscene dispute poetiche con gli amici rimatori ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] in sposa a Giovan Giorgio Cesarini, di famiglia nobile ma coperta di debiti. Dal padre, che passava come l'ecclesiastico più ricco, cioè meglio prebendato, di tutta la Cristianità, ebbe una dote sontuosa, tale da rimpinguare le dissestate finanze ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...