FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] .
Nel 1701 divenne chierico di Camera e l'anno successivo fu designato quale commissario generale del pontefice in tutto lo Stato ecclesiastico, escluse le Legazioni, con il compito di riportare la quiete nel Lazio e di combattere il banditismo.
Il F ...
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CAETANI, Cristoforo
Andreas Kraus
Nacque nel 1586, presumibilmente da Lorenzo dei Caetani di Filettino, probabilmente ad Anagni, dove ancor giovane fa canonico e preposto della cattedrale. Dal settembre [...] VIII, Lorenzo Magalotti. Da esso si rileva che egli sarebbe stato attivo soprattutto in qualità di esperto di diritto ecclesiastico. Anche dopo il 1623 redigeva consulenze per la Segreteria di Stato.
Il 10 maggio 1623 fu creato vescovo di Laodicea ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] , pp. 75-83; C. Esposito, Contributo per un'indagine sui rapporti di G. da M. legato papale (1238-1251) con le istituzioni ecclesiastiche dell'Italia settentrionale, in Novaríen, XXVII (1997), pp. 95-130; M.C. Ferrari, 1243: l'operato di G. da M. a ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] i "regalia beati Petri" che fossero in suo possesso, e in genere si impegnava a favorire la restituzione di tutti i beni ecclesiastici e laici usurpati nel corso della guerra. C. II da parte sua concedeva a Enrico che le elezioni dei vescovi e degli ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] dubbio per intervento dall'arcivescovo. Quello di G. quasi si svuotò. La ripresa fu possibile attorno al 1850, grazie alla tenacia di ecclesiastici e laici che collaboravano sia con G. sia con don Cocchi (tra essi, il teologo G.B. Borel e i cugini ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] dic. 1348, infine, la qualifica di "pictor pape" accompagna quella di arciprete di Vercelli, a conferma dello stato ecclesiastico del pittore e della sua condizione eminente tra gli artisti attivi presso la corte pontificia. Come suppone Castelnuovo ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] del cugino Carlo Rezzonico, venne precipitosamente condotto dal padre a Roma. Non essendo disposto ad abbracciare lo stato ecclesiastico (il che avrebbe reso possibile una rapida e brillante carriera curiale), tutto quello che riuscì ad ottenere dal ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] latinizzata del cognome Miani) e di Contarina Contarini, dopo la morte della quale Pietro Emiliani era passato allo stato ecclesiastico. Dalla moglie il M. ebbe Francesco, il primogenito, e almeno una figlia, Taddea. Nient'altro è noto della sua ...
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NATALI
Fontana Anna Chiara
– Famiglia di pittori quadraturisti e architetti originaria di Casalmaggiore, nel Cremonese, contemporanea di un'omonima famiglia di artisti cremonesi con la quale non intercorrono [...] o, per alcuni, Grassini (Còccioli Mastroviti, 2011, p. 240), mediocre pittore ma valente architetto, grazie all’interessamento dell’ecclesiastico Alfonso Ferrari e del conte Camillo Magio, suoi mecenati, si recò a Roma e a Bologna per completare la ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] da parte di Emanuele Filiberto. E per questo motivo, oltre che per un editto ducale che ledeva i privilegi del foro ecclesiastico, si lagnò del duca il papa stesso nel concistoro del 24 agosto. Il B. perciò, secondo le istruzioni di Roma, inoltrò ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...